Il 6 agosto del 2009 il grande alpinista si era spento nella sua casa ai Piani Resinelli
Il Comune di Lecco: “Che la sua passione e il suo impegno siano sempre di ispirazione ai nostri giovani”
LECCO – 6 agosto 2009, Riccardo Cassin, leggenda dell’alpinismo lecchese e italiano nel mondo, si spegne all’età di 100 anni nella sua casa ai Piani Resinelli. 15 anni dopo il mondo della montagna ma non solo ricordano il grande alpinista, autore di imprese epiche e ancora oggi ricordate.
“Le sue imprese, come la prima ascensione della parete nord della Cima Ovest di Lavaredo, la scalata del Pizzo Badile e la conquista del Monte McKinley, hanno scritto pagine indimenticabili nella storia della montagna – ricorda l’amministrazione comunale – successi che non solo hanno portato prestigio a Cassin, ma hanno anche reso onore anche alla città di Lecco, da lui considerata come la sua casa”.
“Che la sua passione e il suo impegno siano sempre di ispirazione ai nostri giovani, perchè, come ci ha dimastrato Cassin, le vette più alte non sono irraggiungibili quando si ha il coraggio di sognare e la forza di perseverare”.