4 Allievi per 4 Piatti, vince Matteo Villa dell’A. Moro di Valmadrera

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Le premiazioni giovedì sera a Casatenovo

Il giovane cuoco ha vinto il concorso gastronomico con il suo dessert ‘La mela d’oro’

CASATENOVO – Gran finale per il Concorso Gastronomico 4 Allievi per 4 Piatti promosso dall’Associazione Cuochi di Lecco e Provincia, Confcommercio Lecco e Fipe. La serata delle premiazioni si è svolta giovedì sera presso l’Istituto Fumagalli di Casatenovo, dove, lo scorso 16 febbraio, aveva preso il via la 4^ edizione del contest.

Matteo Villa con la sua Mela d’Oro

Il miglior piatto premiato dalla giuria è stato quello di Matteo Villa, studente dell’Aldo Moro di Valmadrera, vincitore del concorso: sua la Mela d’Oro preparata con mousse di cioccolato bianco, zabaione e brunoise di mele. Durante la serata sono stati assegnati diversi altri premi.

Al centro il vincitore della 4^ edizione di 4 Allievi per 4 Piatti, Matteo Villa del Cfp Aldo Moro di Valmadrera. Da sinistra Ferruccio Castelli, Massimo Venuti, Matteo Villa, Mario Mandelli, Claudio Prandi, Alberto Somaschini e Vincenzo Di Bella

La gara

Protagonisti del concorso 4 Allievi per 4 Piatti quattro allievi, appunto, per ognuno degli Istituti Alberghieri della Provincia di Lecco: il Fumagalli di Casatenovo, il Clerici di Merate, il Cfpa di Casargo e l’Aldo Moro di Valmadrera. Ogni team doveva preparare un menù completo (antipasto, primo, secondo e dessert) da sottoporre alla giuria che, dopo aver visitato i diversi istituti in quattro tappe, ha decretato le migliori portate da portare in tavola durante la cena finale e, quindi, vincitore. Membri della giuria dell’edizione 2019 del concorso gli chef Vincenzo Di Bella (presidente dell’Associazione Cuochi di Lecco e Provincia) e Claudio Prandi (vice presidente), i consiglieri Anna Maria Schettini e Beatrice Bergamini e i giornalisti Stefano Cassinelli (Il Giorno) e Caterina Franci (LeccoNotizie.com).

I team

Ecco le squadre (e i piatti) che hanno partecipato al concorso quest’anno.

– Istituto Fumagalli di Casatenovo: Qannari Khadija (antipasto, bocconi di trota salmonata con crema di patate di Esino Lario e fonduta di bitto Dop), Francesco Pirovano (primo piatto, risotto con mirtilli di bosco e filetto di persico mantecato al caprino di Montevecchia e riduzione di Pincianel), Giulia Zema (secondo piatto, trancio di salmierino con spinacini saltati con speck d’Oggiono, crema di cavolfiore e zafferano e brianzolo con salsa verde) e Aminata Nonni (dessert, un gelato limone e rosmarino servito su una cialda croccante al fioretto di mais).

– Istituto Clerici di Merate: Mohamed Tarek (antipasto, insalata brianzola di Cesare), Simone Nichetti (primo piatto, ravioli di baccalà e patate, salsa di pomodoro e stracciatella), Renato Hamza (secondo piatto, petto di anatra al timo e arancia servito con purea di patate e topinambur) e Francesca Campanella (dessert, cremoso di zucca e mascarpone con polenta taragna caramellata).

– Cfpa di Casargo: Marco Conti (antipasto, tartare di lavarello con latte cagliato e salsa di ribes), Mattia Mura (primo piatto, ravioli di barbabietola ripieni di pane nero con brodo aromatizzato con anice e bergamotto), Marco Dell’Oro (secondo piatto, scamoncino d’agnello con patate ratte e carciofo fritto) e Federico Comensoli (dessert, parfait di taleggio, miele e mele caramellate su crumble di noci).

– Ist. Aldo Moro di Valmadrera: Luis Alberto Salazar Cruz (antipasto, sciatt di cavedano del Lario con brunoise di verdure e vinagrette al mais), Francesco Pellegrini (primo piatto, gnocchetti soffiati di polenta burola brianzola, verze e zucca), Enrico Castelnuovo (secondo piatto,  un galletto alla birra della Valsassina con crema di cannellini e verdurine croccanti) e Matteo Villa (dessert, mela preparata con mousse di cioccolato bianco, zabaione e brunoise di mele).

In cucina

I piatti vincitori

Giovedì sera presso l’Istituto di Casatenovo è stata servita la cena, a base dei quattro migliori piatti decretati dalla giuria. 80 le persone in sala, tra ragazzi, familiari, dirigenti degli istituti scolastici e autorità. In cucina, insieme agli studenti dell’Istituto, anche lo chef Claudi Prandi. Ad introdurre la serata lo chef Vincenzo di Bella, ideatore del concorso: “Come ho già avuto modo di dire a tutti i partecipanti del concorso, i ragazzi hanno già vinto solo per essersi messi in gioco, hanno dimostrato coraggio e questa è già una grande vittoria. Grazie a tutti per il vostro impegno!”.

Mohamed Tarek premiato per il miglior antipasto

Ad aprire le portate della cena è stata l’Insalata Brianzola di Cesare realizzata da Mohamed Tarek del Clerici di Merate e decretata miglior antipasto.

Francesco Pirovano premiato per il miglior primo piatto

A seguire, come primo piatto, il risotto ai mirtilli di Francesco Pirovano del Fumagalli di Casatenovo, miglior primo.

Matteo Villa, premiato per il miglior secondo piatto

Come secondo premiato invece lo scamoncino di agnello realizzato da Marco Dell’Oro del Cfpa di Casargo.

Matteo Villa, premiato per il miglior dessert

Quindi il dessert di Matteo Villa dell’Aldo Moro di Valmadrera, la Mela d’Oro. Tutti i premiati hanno ricevuto il tesseramento alla Federazione Italiana Cuochi per il 2019 e un premio speciale Sanelli (un set di coltelli).

I cuochi che hanno preparato la cena finale di giovedì sera
Il personale di sala

Come già anticipato, è stato proprio il dessert di Matteo Villa a conquistare la giuria che ha assegnato al giovane il premio al miglior piatto della 4^ edizione del concorso.

La migliore squadra premiata è stata quella del Cfp Clerici di Merate

Premiata anche la migliore squadra, quella dell’Istituto Clerici di Merate composta da Mohamed Tarek, Simone Nichetti, Renato Hamza e Francesca Campanella.

Gli altri premi

Durante la cena, prima della tradizionale lotteria, sono stati assegnati diversi premi speciali ai ragazzi. A consegnare il riconoscimento Mario Mandelli di Confcommercio, Massimo Venuti (segretario dell’Associazione Cuochi di Lecco e Provincia) e Alberto Somaschini (Associazione Cuochi Brianza).

Luis Alberto Salazar Cruz

Il premio speciale della giuria per rivisitazione è andato a Luis Alberto Salazar Cruz dell’istituto Aldo Moro di Valmadrera (sciatt di cavedano del Lario con brunoise di verdure e vinagrette al mais), ‘un piatto della vicina Valtellina rivisitato in maniera innovativa e con ingrediente principale un pesce del lago’.

Mattia Mura

A Mattia Mura, del Cfpa di Casargo, è invece andato il premio ricerca per i suoi ravioli di barbabietola ripieni di pane nero con brodo aromatizzato con anice e bergamotto.

Renato Hamza

Assegnato anche un premio comunicazione, per la miglior presentazione del piatto: a ritirarlo Renato Hamza del Clerici di Merate.

Aminata Nonni

Ad Aminata Nonni (Ist. Fumagalli Casatenovo) il premio semplicità per il suo gelato al limone e rosmarino.

Francesco Pellegrini

A Francesco Pellegrini (Ist. Aldo Moro Valmadrera) il premio simpatia per il primo piatto proposto, gnocchetti di polenta con burola brianzola verza e zucca, piatto ‘simpatico e fantasioso’.

Qannari Khadija

Consegnato anche un premio speciale in onore dei fratelli Renzo e Lucia LimontaQannari Khadija (Ist. Fumagalli Casatenovo) per il suo antipasto innovativo ma tradizionale allo stesso tempo, bocconi di trota salmonata con crema di patate di Esino Lario e fonduta di bitto Dop.

Enrico Castelnuovo

Il Premio Jole e Gino Tomasoni è stato consegnato a Enrico Castelnuovo (A.Moro di Valmadrera) per il suo secondo piatto, galletto alla birra della Valsassina con crema di cannellini e verdurine croccanti.

Federico Comensoli

Il premio curiosità è andato a Federico Comensoli (Cfpa di Casargo) per il dessert dessert, parfait di taleggio, miele e mele caramellate su crumble di noci.

Giulia Zema

A Giulia Zema (Ist. Fumagalli di Casatenovo) è stato assegnato il premio per l’utilizzo dei prodotti del territorio grazie al suo secondo piatto, il trancio di salmierino con spinacini saltati con speck d’Oggiono, crema di cavolfiore e zafferano e brianzolo con salsa verde).

Marco Conti

Consegnato anche il premio eleganza ad un allievo del Cfpa di Casargo, Marco Conti, per la sua tartare di lavarello con latte cagliato e salsa al ribes.

Simone Nichetti

Infine, il premio artistico e il premio innovazione è stato assegnato a due allievi del Clerici di Merate, rispettivamente Simone Nichetti (ravioli di baccalà e patate, salsa di pomodoro e stracciatella) e a Francesca Campanella (cremoso di zucca e mascarpone con polenta taragna caramellata).

Francesca Campanella

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