Sul palco un messaggio di fraternità e speranza
Le serate inizieranno alle 21.30, ingresso gratuito
LECCO/VALMADRERA – Un’esperienza unica che combina arte e messaggio sociale attraverso danze, video ed interventi teatrali ispirati alla commedia dell’arte. Anche la Provincia di Lecco si appresta ad ospitare le ‘Serate di Nomadelfia’, in programma il 23 luglio a Valmadrera (pratone di Parè) e il 6 agosto a Lecco (Piazza Garibaldi).
Nomadelfia, che significa ‘legge di fraternità’ in greco, è una comunità nota per le sue finalità religiose e umanitarie. Con sede nel grossetano, è composta da circa 350 persone che vivono in totale comunione dei beni. Fondata da Don Zeno Saltini, Nomadelfia ha accolto in affido più di 5 mila ragazzi in difficoltà nel corso degli anni. Durante l’estate, dagli anni ’60, i Nomadelfi portano il loro spettacolo nelle piazze d’Italia e all’estero, presentando un messaggio di speranza e solidarietà. La tournée di quest’anno prevede complessivamente 11 spettacoli da luglio ad agosto, di cui due tappe proprio in Provincia di Lecco. E nella nostra Provincia i Nomadelfi alloggeranno anche per esibirsi nel comasco e a Sondrio, grazie all’ospitalità del Liceo Bertacchi che per le prossime settimane sarà ‘casa’ degli artisti.
“Siamo arrivati in città giovedì – ha fatto sapere Domenico Saragoni durante la presentazione dello spettacolo avvenuta venerdì scorso presso la sede della Provincia di Lecco – e abbiamo trovato subito un clima di accoglienza che avevamo già capito quando abbiamo contattato Don Davide Milani. Un ringraziamento sentito a tutti voi per questa opportunità, vi aspettiamo numerosissimi al nostro spettacolo”.
Uno spettacolo che a Lecco era già andato in scena, il 15 agosto del 1989 in una gremita Piazza Affari come ricordato dall’assessore Giovanni Cattaneo: “E’ un piacere riospitare le Serate di Nomadelfia in città, il lavoro che svolgono con i ragazzi è un esempio da condividere anche se può sembrare distante dalla nostra realtà quotidiana”.
Sul palco si alterneranno circa 100 tra bambini, adolescenti e giovani, esibendosi in una serie di danze popolari di vari paesi: dalla tarantella alla danza irlandese, dalla danza gitana alla danza messicana. Le esibizioni includono anche acrobazie, scherzi e gag che trasportano gli spettatori in un ‘mondo al contrario’ fondato sulla fraternità.
“Ho conosciuto questa realtà grazie a Virginio Brivio – ha detto la vicesindaco del Comune di Valmadrera Raffaella Brioni – e ne sono stata subito entusiasta. Siamo felicissimi di avere i Nomadelfi a Valmadrera, un ringraziamento a Don Isidoro Crepaldi, il nostro parroco, per la disponibilità”. Anche la presidente della Provincia Alessandra Hofmann si è unita ai ringraziamenti, augurando buona permanenza ai Nomadelfi.
Oltre gli spettacoli, i Nomadelfi offrono un esempio di comunità, lavorando insieme per montare e smontare gli impianti, pulire le piazze ed interagire col pubblico. Uno spirito di collaborazione che continua ad affascinare anche dopo 50 anni e oltre mille repliche.
Appuntamento dunque martedì 23 luglio a Valmadrera e il 6 agosto a Lecco a partire dalle 21.30: lo spettacolo è ad ingresso gratuito.