La notte scorsa episodi di violenza ai mercatini di Lecco, coinvolti anche degli agenti di Polizia. Uno è rimasto ferito
“Gli agenti operano in contesti sempre più rischiosi, mancano le tutele necessarie a livello normativo e legislativo”
LECCO – “Come UIL FPL, ci poniamo seri interrogativi sulle condizioni di lavoro dei nostri agenti, in particolare nelle ore notturne e in situazioni di tale pericolo. Se le persone offese non denunciano per paura di ritorsioni, come possiamo garantire giustizia e sicurezza? Le nostre forze di polizia, già sotto pressione, come possono continuare a svolgere il loro lavoro efficacemente se esposte a questi rischi senza il supporto adeguato?”. Riflessioni che la Uil Fpl Lario e Brianza, attraverso la voce del Segretario Generale Massimo Coppia, ha maturato a seguito di un fatto episodio violento avvenuto la notte scorsa a Lecco, durante i mercatini, che ha visto anche l’aggressione di alcuni agenti di Polizia Locale, di cui uno rimasto ferito, oltre ad altri gravi fatti di violenza e criminalità.
“Questo episodio solleva ulteriori preoccupazioni, non solo per la sicurezza degli agenti, ma anche per la gestione della sicurezza pubblica nelle ore serali e notturne, in particolare durante eventi che attraggono grandi folle”, continua il sindacato, che entra poi nei dettagli dell’accaduto perpetrato da un gruppo di giovani, presumibilmente di etnia marocchina, perpetrare aggressioni ai danni di alcuni esercenti locali, poi furti e rapine in alcune attività commerciali.
“Ore 22:30 circa: durante il normale servizio di pattugliamento notturno previsto dal programma “Strade Sicure” e “Stazioni Sicure”, alcuni agenti della Polizia Locale di pattuglia a Lecco vengono allertati da segnalazioni di movimenti sospetti presso i mercatini serali. Ore 23:00: una rapina viene consumata presso alcuni esercizi commerciali. Gli aggressori, dopo aver derubato e aggredito i commercianti, tentano la fuga. Si tratta di un gruppo di giovani nordafricani che si muove con rapidità per sfuggire al controllo delle forze dell’ordine. Ore 23:15: gli agenti della Polizia Locale riescono a individuare i sospetti e avviano un inseguimento per fermarli. Dopo una breve fuga, il gruppo viene intercettato e bloccato, ma la situazione degenera rapidamente in una violenta colluttazione tra i giovani e gli agenti. Ore 23:30: durante l’arresto, uno degli agenti, iscritto al sindacato UIL FPL, viene aggredito e subisce ferite tali da ricevere una prognosi di 6 giorni. Nonostante ciò, gli agenti riescono a portare a termine l’arresto dei responsabili. Ore 23:45: mentre gli agenti gestivano la situazione, un gruppo di passanti, visibilmente infuriati per l’accaduto, tenta di linciare uno degli aggressori. Il giovane, in un gesto di disperazione, reagisce violentemente, ferendo alcune persone con una bottiglia rotta. Ore 23:50: il sospetto tenta una fuga a piedi in direzione del Ponte Kennedy, ma le pattuglie della Polizia Locale, allertate dalle urla, intervengono rapidamente. Una volta raggiunto, il ragazzo viene messo in sicurezza per evitare ulteriori aggressioni da parte della folla. Tuttavia, lo stesso continua a opporre resistenza, cercando nuovamente di fuggire e aggredendo gli agenti durante il tentativo di immobilizzarlo”.
Subito un messaggio di vicinanza è andata all’agente iscritto all’UIL FPL: “Esprimiamo tutta la solidarietà e gli auguri di pronta guarigione al nostro Collega aggredito questa notte nello svolgimento del servizio. L’ordinamento della Polizia Locale, risalente ormai al 1986, richiede una profonda revisione. Il quadro normativo attuale non riconosce pienamente i ruoli sempre più complessi, le crescenti responsabilità e i compiti degli agenti di Polizia Locale, che oggi si trovano ad affrontare situazioni di pericolo simili a quelle delle forze di polizia statali, ma senza un’adeguata valorizzazione professionale ed economica”.
Ecco quale sarebbe per UIL FPL Lario e Brianza la strada da seguire: “È fondamentale procedere verso un’equiparazione giuridica, previdenziale, assicurativa, infortunistica e fiscale tra la Polizia Locale e le forze di polizia ad ordinamento statale. Gli agenti di Polizia Locale operano in contesti sempre più rischiosi, eppure mancano ancora le necessarie tutele a livello legislativo e normativo. A questo si aggiunge la necessità di maggiori risorse per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali e di un piano di assunzioni straordinario per rafforzare gli organici delle Polizie Locali, già sotto pressione a causa della carenza di personale”.
“Questi sono i principali punti su cui la UIL FPL continuerà a concentrarsi nella sua battaglia per ampliare i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori delle Polizie Locali in Italia. Solo attraverso una riforma profonda e un adeguato riconoscimento delle funzioni svolte, sarà possibile garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per gli agenti che quotidianamente mettono a rischio la propria vita per proteggere le nostre città. Noi al fianco della Polizia Locale, Noi siamo la UIL FPL”.