Chiuso, aperto il nuovo sottopasso ferroviario: “Rione riunito”

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Terminati i lavori l’opera è stata inaugurata nel pomeriggio (superando la prova maltempo)

I residenti: “Giornata importante, finalmente Chiuso non è più tagliata in due”

 

LECCO – Una giornata importante per il rione di Chiuso quella di oggi, lunedì 3 agosto. Nel primo pomeriggio infatti il nuovo sottopasso ferroviario è stato ufficialmente aperto, ‘riunendo’ il quartiere.

L’opera di via alla Spiaggia era attesa dalla ‘chiusura’, per motivi di sicurezza, del passaggio a livello che permetteva il transito di pedoni e auto oltre i binari della ferrovia. Da allora il centro storico di Chiuso e la zona a lago, Rivabella, erano rimaste separate, obbligando i pedoni ad un lunghissimo giro dell’oca per spostarsi tra le due aree della frazione.

Il sottopasso, inaugurato lunedì, segna un’importante svolta. Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Lecco Virginio Brivio e gli assessori ai Lavori Pubblici Corrado Valsecchi e all’Urbanistica Gaia Bolognini, il Direttore Produzione Lombardia di RFI Luca Cavacchioli, il Sottosegretario Regionale Antonio Rossi, alcuni membri del Comitato di Chiuso e anche i candidati sindaci alle prossime elezioni Mauro Gattinoni (centrosinistra) e Peppino Ciresa (centrodestra).

Il sottopassaggio, costituito da quattro conci prefabbricati per una lunghezza complessiva di 8 metri, è dotato di un impianto di illuminazione a led di ultima generazione, apposite canaline per biciclette e due sistemi “montascale a piattaforma” per consentirne l’utilizzo anche alle persone a ridotta mobilità. I montascale, come spiegato dal Comune, sarà operativo dal prossimo ottobre. Presente anche un sistema di videosorveglianza.

Da sinistra: il sindaco Brivio, l’assessore Bolognini e Cavacchioli di RFI

“Quello di oggi è un grande traguardo – ha commentato l’assessore Bolognini – l’accordo era stato siglato nel 2017 con RFI, poi sono stati trovati i finanziamenti e si è partiti con la progettazione. Il primo progetto ha subito importanti revisioni, dovevamo infatti tenere conto, sul lato ‘lago’, del passaggio dei mezzi pesanti mentre sul lato monte di alcuni vincoli legati alla Casa Cantoniera”.

L’investimento economico è stato di 1,4 milioni di euro, finanziato per 1 milione di euro dal “Patto per la Regione Lombardia” del 2016 e per 424.mila euro dal Comune. RFI ha partecipato con costi indiretti legati alla gestione del cantiere.

“Opere di questo genere sembrano piccole ma in realtà dietro c’è un lavoro molto grande – il commento di Cavacchioli (RFI) – il successo è sicuramente dovuto ad una bella sinergia tra gli enti. In un anno di lavoro abbiamo realizzato un’opera molto complessa e strategica”.

Luca Dossi

Soddisfazione è stata infine espressa da Luca Dossi del Comitato di Chiuso: “Finalmente, dopo 10 anni, Chiuso non è più tagliata in due – ha commentato – per noi cittadini era un obiettivo prioritario per superare i disagi dovuti allo sbarramento del passaggio a livello. Siamo soddisfatti di avere contribuito, con la nostra insistenza e collaborazione, al trovare una soluzione insieme al Comune. Abbiamo dovuto accettare qualche compromesso ma siamo comunque contenti di quest’opera”.