Covid e disagio giovanile: da Acel Energie un progetto per le famiglie

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Il prof. Gianluca Castelnuovo, docente di Psicologia Clinica dell’Università Cattolica di Milano

Pillole video dedicate alle famiglie e ai giovani, per affrontare insieme il disagio giovanile nell’era Covid

L’iniziativa di Acel Energie. Perrone: “La nostra azienda è orientata alla sostenibilità, che è il futuro. E il futuro sono i giovani”

LECCO – Un ciclo di interventi curato da un esperto e autorevole docente di psicologia per approfondire gli effetti della pandemia e delle conseguenti restrizioni che hanno penalizzato le famiglie.

L’obiettivo è riflettere sui campanelli d’allarme che i nostri ragazzi ci inviano e fornire suggerimenti per aiutarli ad affrontare la situazione. L’iniziativa è stata voluta da Acel Energie ed è affidata al prof. Gianluca Castelnuovo, docente di Psicologia Clinica dell’Università Cattolica di Milano.

Un progetto “dall’alto profilo sociale – ha sottolineato Giovanni Priore, presidente di Acel Energie – siamo sicuri che avrà un ottimo successo”.

“Perché una società come la nostra si occupa di disagio giovanile? Ci occupiamo di energia e di sostenibilità e l’energia che ci porta nel futuro è proprio quella delle giovani generazioni” ha sottolineato l’amministratore delegato Giovanni Perrone, spiegando le ragioni di una scelta all’insegna della responsabilità sociale di impresa.

Giovanni Perrone, amministratore delegato di Acel Energie

“Stare sul territorio per la nostra azienda significa vicinanza alle aspettative e ai bisogni delle comunità locali, una vicinanza nei fatti, non soltanto uno slogan di comodo – spiega l’amministratore delegato Giovanni Perrone – La pandemia, ormai da un anno, condiziona la nostra vita e ha provocato una triplice emergenza: sanitaria, economica e sociale”.

“Sui primi due aspetti il dibattito è costante: si parla continuamente del piano della somministrazione dei vaccini, dell’efficacia del sistema di chiusure e riaperture in base ai colori, siamo molto concentrati sul giusto bilanciamento tra gli interessi economici e salvaguardia della salute. Troppo poco invece si riflette sull’emergenza sociale, che investe i nostri ragazzi, sottoposti a forti stress emotivi determinati dalla permanenza prolungata tra le mura domestiche, dal restringimento degli spazi di libertà e di relazione, dalla virtualizzazione digitale dei rapporti. Sono fattori che hanno alimentato un vero e proprio disagio”.

“È un contesto nuovo e difficile da affrontare anche per noi adulti e genitori. I giovani ci hanno dimostrato che sono capaci di grandi sensibilità e grandi gesti. Pensiamo al movimento dei #fridaysforfuture che prima della pandemia ci ha fatto aprire gli occhi sul fatto che il mondo lo abbiamo preso in prestito da loro e glielo stiamo consegnando peggio di come lo abbiamo ereditato. Ora è tempo di restituire attenzione e centralità”.

Gli appuntamenti potranno essere seguiti sulle pagine facebook (il venerdì) di Acel Energie, Enerxenia, Aevv Energie (saranno poi disponibili oltreché su Linkedin sui siti web dei tre marchi). L’iniziativa è sostenuta da enti e istituzioni dei territori in cui opera la società tra i quali il Comune di Lecco.

“Questa iniziativa avviene nel momento più utile per le famiglie. Se nel primo lockdown ci si era fatti forti del sacrificio necessario, oggi le famiglie sono emotivamente più provate e affaticate, si immaginava che in questo periodo ci sarebbe stato un ritorno alla normalità e invece siamo tornati nella situazione che speravamo di esserci lasciati alle spalle – sottolinea l’assessore ai Giovani e alla Famiglia, Alessandra Durante – l’unica relazione per i giovani oggi è con i loro genitori e questo rischia di accentuare un conflitto che è normale durante l’adolescenza. Queste ‘pillole’ arrivano in un momento quindi di grande bisogno nei genitori per capire come gestire le situazioni e aprire delle riflessioni”.