Angeli e cuori tra le scritte lasciate contro la Fiocchi Munizioni
L’artista: “”Non abbiamo voluto cancellarle ma svilupparle in maniera artistica, mantenendo il dialogo”
LECCO – Angeli e cuori tra le scritte lasciate sul muro della Casa Don Guanella in via Amendola da alcuni dei partecipanti al corteo contro la Fiocchi Munizioni che si è svolto lo scorso sabato, 18 maggio.
L’intervento è stato voluto proprio dalla Comunità Don Guanella che ha incaricato l’artista Afran di dare uno sviluppo artistico ai graffiti. Il lavoro, iniziato ieri pomeriggio (martedì) è terminato questa mattina: “Ho coinvolto nell’intervento alcuni dei ragazzi del laboratorio artistico che seguo per Casa Don Guanella – ha spiegato Afran – abbiamo voluto dare un messaggio di positività e di dialogo. Gli angeli rappresentano la natura della Comunità Educativa e i cuori l’amore”.
Un’opera dialogante con le scritte lasciate da alcuni ignoti: “Non abbiamo voluto cancellarle ma svilupparle in maniera artistica, mantenendo il dialogo – ha detto Afran – l’intento degli autori delle scritte è benevolo ma le modalità con cui è stato espresso fanno discutere, si può combattere la violenza senza ‘invadere’ uno spazio privato, recandogli danno come in questo caso. Con la nostra opera abbiamo voluto trasmettere serenità e positività in un clima sempre più acceso”.
Le scritte comparse all’esterno di Casa Don Guanella non sono le uniche lasciate in città, diversi altri muri, di proprietà pubblica e privata, sono stati imbrattati. Come riferito dalla vicesindaco Simona Piazza pochi giorni fa in consiglio comunale, la Digos sta portando avanti le indagini volte a risalire agli autori di scritte e graffiti che dovranno rispondere di reato contro il patrimonio. Anche il Comune di Lecco ha sporto denuncia per danneggiamenti.