Dote Comune. Lecco aumenta l’indennità dei tirocinanti: è la prima città in Lombardia

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Per la prima volta l’indennità dei tirocinanti sale a 700 euro mensili

Regazzoni (PD): “Un passo necessario per rendere la PA attrattiva e sostenere i giovani”

LECCO – Il Comune di Lecco compie un passo significativo sul fronte delle politiche giovanili e del lavoro, diventando la prima città in Lombardia ad aumentare l’indennità destinata ai tirocinanti del programma ANCI Dote Comune: da 500 a 700 euro al mese. L’avviso per partecipare ai tirocini è stato pubblicato nei giorni scorsi, confermando una scelta che punta a valorizzare la formazione nella pubblica amministrazione e a offrire maggiori tutele a chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro.

“È un segnale concreto verso i giovani che incontrano difficoltà nell’accesso al mercato del lavoro – commenta il consigliere comunale Pietro Regazzoni (PD), promotore dell’iniziativa insieme al collega Paindelli. “Questo aumento – sottolinea – è il frutto di un lavoro condiviso con gli uffici comunali, Informagiovani, ANCI Lombardia e la Giunta. Un vero gioco di squadra che ha trasformato una scelta necessaria in un gesto tangibile”.

L’adeguamento dell’indennità riconosce il valore del percorso formativo svolto dai tirocinanti e al tempo stesso l’impegno richiesto dalle attività interne agli uffici comunali. Regazzoni ricorda però che la strada è ancora lunga: “Troppi giovani svolgono tirocini non retribuiti o con rimborsi insufficienti, e anche diversi lavoratori che collaborano con il Comune meritano condizioni più adeguate. Questo è solo un primo passo”.

L’obiettivo è ampliare l’impatto della misura, facendo di Lecco un esempio per altri enti locali. “Stiamo dialogando con diversi consigli comunali – spiega Regazzoni – affinché questa decisione possa diventare un modello e aprire la strada a un cambiamento più ampio”.

Garantire un’indennità dignitosa significa infatti investire in un mercato del lavoro più giusto e rendere più attrattiva la pubblica amministrazione per le nuove generazioni.

“Con questa azione – conclude – compiamo un passo nella direzione giusta: valorizzare i giovani e rafforzare le opportunità di formazione nella nostra comunità”.