Semafori e senso alternato sul ponte Azzone Visconti, la mattina e il pomeriggio. Sarà pedonale nel weekend
“Rivoluzione” sensi unici tra via Bezzecca e via Visconti per raggiungere il Kennedy
LECCO – E’ stato presentato nella serata di ieri, in municipio, il progetto legato alla viabilità sul Ponte Azzone Visconti: dal 2013 a senso unico in uscita da Lecco con ciclabile annessa, il ponte entro la fine dell’anno tornerà percorribile anche nel senso opposto di marcia, in entrata alla città, ma solo in alcuni orari.
La sperimentazione prevedrà tre fasce orarie, ovvero la mattina sarà transitabile verso il capoluogo, da metà pomeriggio fino alle 20 il ponte potrà essere invece percorso in direzione della sponda opposta e infine la sera e nei fine settimana sarà invece vietato ai veicoli per diventare un ponte esclusivamente pedonale.
A segnalare la direzione di transitabilità del ponte sarà la cartellonistica ma soprattutto i semafori che saranno installati.
Non solo: tra gli interventi previsti c’è anche il cambio di direzione di alcuni sensi unici come quello di via Visconti, via Bezzecca e parte di via Aspromonte, per favorire il traffico che si sposta in direzione del Ponte Azzone Visconti.
Gli interventi, ha spiegato l’assessore Renata Zuffi, sono parte delle azioni necessarie per dare attuazione al piano generale del traffico adottato nel 2020, che ha già visto la recente istituzione della nuova rotatoria in via Digione e della nuova viabilità tra via Amendola e via Ghislanzoni.
“La logica – ha spiegato l’assessore – è quella di sperimentare delle soluzioni delle soluzioni che non sia da subito definitive ma che si possano attuare degli aggiustamenti. L’obiettivo è quello di individuare gli assi di attraversamento viabilistico che ci permettano il defluire il più possibile il traffico e consentire delle ‘vie di fuga’ in caso di emergenza”.
Riguardo alle tempistiche della sperimentazione per il Ponte Azzone Visconti, ha spiegato Zuffi, si prevede l’istituzione delle fasce orarie entro fine anno, iniziando prima dalle modifiche ai sensi unici delle vie limitrofe per ‘abituare’ gli automobilisti alla novità.