Oggi in basilica le celebrazioni e il grazie della comunità per il costante operato nelle situazioni più rischiose
Numeri in linea col passato, ma crescono le emergenze legate al clima. Il comando di Lecco è sempre in attesa della nuova caserma
LECCO – Circa 4600 interventi nel 2024 di cui: 800 incendi, 480 danni d’acqua, 420 dissesti statici, 350 incidenti stradali, 1.420 soccorsi a persona, 1.150 interventi per altre emergenze. In occasione della patrona Santa Barbara il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ingegner Antonio Giulio Durante, ha ringraziato quanti sono intervenuti alle celebrazioni svolte in mattinata nella basilica di San Nicolò per poi fare il punto della situazione sull’attività del Comando di Lecco.
“Questi numeri, pur in linea con gli anni passati, riflettono alcuni cambiamenti significativi: da un lato una diminuzione degli incendi e degli incidenti stradali; dall’altro un aumento di danni d’acqua e dissesti, chiari segnali degli effetti del cambiamento climatico sul nostro territorio – ha detto -. Gli interventi sono stati svolti principalmente dalla sede centrale, con circa 2.650 operazioni e dai distaccamenti volontari: Merate con circa 1.000 interventi, Valmadrera con circa 550 e Bellano con circa 400. Con orgoglio sottolineo che i nostri tempi medi di intervento per gli incendi, pari a 12 minuti, sono ben al di sotto
della media nazionale, dimostrando la nostra prontezza e professionalità”.
Sono numerose le attività che vedono i Vigili del Fuoco impegnati anche nel campo della prevenzione incendi: “Abbiamo effettuato 352 sopralluoghi, valutato 137 progetti e partecipato a 112 commissioni comunali e conferenze dei servi, formando inoltre 295 nuovi addetti antincendio. A questo si aggiunge la formazione interna, che ha visto l’organizzazione di corsi specifici per addetti di sala operativa, esperti in radiometria e altre qualifiche, come salvamento a nuoto, esperto in rischi nucleari – biologici – chimici e radiologici. Abbiamo anche puntato su nuovi corsi specifici per rafforzare la nostra capacità operativa”.
E poi un richiamo al progetto della nuova sede destinata a ospitare il comando provinciale, un’opera attesa da 25 anni: “E’ un’opera assolutamente necessaria, in quanto abbiamo bisogno dei laboratori per i nuclei speciali, dei depositi per il materiale di colonna mobile, rimesse più grandi per i mezzi di soccorso e soprattutto abbiamo bisogno di potenziare la ricettività delle nostre sedi per il personale fuori sede che ha sempre più difficoltà a trova alloggi sul territorio. Come sapete abbiamo il terreno sul quale costruire la caserma, dal 2019 abbiamo anche i fondi, 12,5 milioni, per la realizzazione della sede, abbiamo un progetto preliminare che ha vinto un concorso di progettazione internazionale, dobbiamo assolutamente andare avanti con gli step successivi. A marzo del 2024 abbiamo chiesto il supporto del provveditorato alle opere pubbliche ed abbiamo sottoscritto un accordo territoriale con il quale gli abbiamo assegnato il ruolo di RUP e stazione appaltante per riattivare la progettazione ed oggi siamo in attesa dell’assegnazione della progettazione definitiva. Il disciplinare di incarico prevede 160 giorni per la progettazione definitiva, un momento di verifica che culminerà in una conferenza dei servizi decisoria fondamentale per la quale stiamo già lavorando, ed infine 60 giorni per la progettazione esecutiva che ci porterà finalmente ad avere un progetto cantierabile”.
La cerimonia è cominciata alle 10.30 sul sagrato della basilica con l’intervento musicale a cura degli alunni del liceo musicale G.B. Grassi di Lecco guidati dal Maestro Maurizio Fasoli alla presenza delle autorità civili e militari. Durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli due Vigili del Fuoco del nucleo Speleo Alpino Fluviale hanno srotolato il tricolore gigante appeso all’autoscala. Durante la cerimonia concelebrata da don Andrea Lotterio, parroco di Malgrate, il prevosto di Lecco don Bortolo Uberti ha ricordato l’importanza del lavoro svolto quotidianamente dai Vigili del Fuoco.
“Dio agisce attraverso l’azione di questi uomini e queste donne che si spendono in questa missione – ha detto don Uberti -. Oggi ringraziamo i Vigili del Fuoco per il loro operato nelle situazioni più difficili e più rischiose. Spesso sono di più le critiche o le lamentele, si tende a contestare le inefficienze e si fatica ad avere coscienza dei rischi che queste persone incontrano e della loro dedizione. Dio agisce proprio attraverso questa dedizione”.
Prima del buffet finale in oratorio preparato dagli allievi della scuola alberghiera di Casargo, il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha consegnato le benemerenze, un momento che celebra l’impegno e la dedizione di chi si mette al servizio della comunità. In particolare sono stati consegnati i diplomi di lodevole servizio a seguito del collocamento a riposo per raggiunti limiti di età a Alberto Corneo e Luciano Bedognè. E’ stata conferita la croce di anzianità per i 15 anni di lodevole servizio a Claudio Butti (distaccamento volontario di Valmadrera) e Flavio Odolini (distaccamento volontario Merate). Infine è stato consegnato un riconoscimento alla dirigente scolastica del liceo scientifico Grassi, Carmela Merone, per la preziosa collaborazione e il grande impegno dimostrati in occasione della celebrazione di Santa Barbara.