Lecco celebra la Festa della Repubblica: “Partecipazione, responsabilità e Costituzione”

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La cerimonia pubblica in Piazza Garibaldi

Consegnate cinque onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana

LECCO – Un 2 giugno all’insegna della partecipazione, della responsabilità civica e della Costituzione. Questo l’appello lanciato dalle istituzioni riunite in Piazza Garibaldi per la tradizionale cerimonia pubblica in occasione della Festa della Repubblica.

La mattinata si è aperta alle 9.30 con l’Alzabandiera in Piazza Cermenati. Numerosi i presenti, a partire dalle autorità civili, militari e religiose del territorio, ma anche i rappresentanti delle associazioni, enti del terzo settore, associazioni combattentistiche d’arma e tanti cittadini.

Accompagnato dalla Fanfara “Bersagliere Guglielmo Colombo” di Lecco il corteo si è poi trasferito in Piazza Garibaldi dove si è svolta la cerimonia pubblica con i saluti istituzionali e la consegna delle onorificenze delll’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Sul palco sono intervenuti la vicesindaco di Lecco Simona Piazza, il vicepresidente della Provincia di Lecco Mattia Micheli e il Prefetto Sergio Pomponio.

“Il 2 giugno – ha detto Piazza – non è solo il giorno in cui l’Italia ha scelto la Repubblica alla Monarchia, ma anche quello in cui è stato siglato un patto sociale, civile e democratico, che ogni giorno, dal 1946, ci impegna a spenderci per un paese più libero. Sono tre le parole d’ordine che mi sento di condividere in questa giornata: partecipazione, responsabilità e Costituzione. Partecipazione, perché votare non è un atto meccanico ma la più alta espressione di democrazia. Significa dire ‘io ci sono e mi prendo cura della cosa pubblica’. Per questo motivo rimarco l’invito il prossimo 8-9 giugno ad andare alle urne per il referendum, soprattutto ai giovani: la democrazia si nutre della vostra voce, energia ed intelligenza. Parlo poi di responsabilità: in un’epoca complessa e di tensioni, anche nella nostra Europa, dobbiamo più che mai essere sentinelle di pace e di democrazia – ha proseguito Piazza – infine, un richiamo alla nostra Costituzione, un testo vivo, che ci parla ogni giorno e ci interroga su che paese oggi vogliamo essere”.

Il valore della Costituzione è stato richiamato anche dal vicepresidente della Provincia di Lecco Mattia Micheli: “Una guida chiara per cittadini consapevoli pronti a guardare con coraggio e fiducia al futuro ma con uno sguardo sempre radicato al passato”. Micheli ha ricordato l’anniversario della Provincia di Lecco che quest’anno compie 30 anni: “30 anni di storia locale, di diritti e doveri che come cittadini ci definiscono, di speranza e di sogni da continuare a difendere per costruire un futuro migliore”.

Nel suo intervento, il Prefetto Pomponio ha sottolineato i concetti di libertà, giustizia e pace, più che mai attuali in tempi difficili ed incerti con tensioni che scuotono il mondo, anche occidentale, senza dimenticare le ‘fatiche’ e le insicurezze con cui gli enti locali devono fare sempre più i conti. “Il tema della sicurezza e della sua percezione è sempre più centrale nelle nostre comunità, è fondamentale identificare bisogni e cura”. Infine “un appello a partecipare attivamente e democraticamente alla vita istituzionale della Repubblica”.

Dopo un intermezzo musicale è stata la volta della consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Sul palco sono stati premiati Augusto Giuseppe Amanti di Barzio, ‘Cavaliere’, l’imprenditore Fabio Dadati di Lecco, l’ex sindaco di Lierna Silvano Stefanoni, il capo squadra volontario del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Valmadrera Matteo Selva e l’alpino Mario Nasatti (assente per motivi di salute, hanno ritirato il premio i figli). Infine, consegnate al sindaco de la Valletta Brianza le miniature del Gonfalone.

Le celebrazioni per il 2 giugno si chiuderanno questa sera alle ore 21 con il tradizionale Concerto della Repubblica presso l’Auditorium della Camera di Commercio.

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