I lavori sono già stati eseguiti nel rione di Chiuso
Gli interventi continueranno fino al 25 maggio prossimo
LECCO – Da questa settimana e fino al 25 maggio sono in corso gli interventi di diserbo dei bordi stradali e dei marciapiedi cittadini. Già eseguiti nel quartiere di Chiuso, i lavori sono proprio ora in corso nella parte alta di Maggianico e proseguiranno in località Rivabella e a Pescarenico domani, a Belledo il 3 maggio, a Germanedo il 4 maggio e ad Acquate i due giorni seguenti. Dal 10 al 13 maggio toccherà a Bonacina, San Giovanni, Laorca e Rancio, il 17 maggio a Castello, il 18 maggio nelle zone limitrofe a corso Martiri della Liberazione e nei due giorni seguenti a Santo Stefano. Malpensata e centro storico saranno attenzionati il 24 e il 25 maggio.
Di seguito il calendario completo
- 26 aprile / Chiuso
- 27 e 28 aprile / Maggianico alta
- 29 aprile / Maggianico bassa (Rivabella) e Pescarenico
- 3 maggio / Belledo
- 4 maggio / Germanedo
- 5 e 6 maggio / Acquate
- dal 10 al 13 maggio / Bonacina, San Giovanni, Laorca e Rancio
- 17 maggio / Castello
- 18 maggio / Pescarenico e centro (zona limitrofa a corso Martiri)
- 19 e 20 maggio / Santo Stefano
- 24 maggio / Lungolago Malpensata
- 25 maggio / centro storico
Silea, incaricata elle operazioni di diserbo in città, effettua gli interventi di taglio dal lunedì al giovedì, mentre venerdì e sabato si occupa di recuperare i tagli eventualmente non realizzati a causa della pioggia e della pulizia delle strade post taglio, che avviene entro massimo 2 giorni dal taglio, soprattutto lungo i sentieri pedonali e le scalette, non direttamente accessibili dai mezzi.
“Dare attenzione alla città e al decoro urbano significa anche garantire ai cittadini di camminare su marciapiedi puliti e in ordine – sottolinea l’assessore alla Cura della città e lavori pubblici Maria Sacchi – e in questo senso vanno anche le attività di diserbo lato strada e marciapiedi che interessano tutta la città: solo uno degli interventi necessari e che effettueremo periodicamente per avere una città bella.
Ricordo sempre tuttavia che siamo una comunità, nella quale ogni cittadino contribuisce con il suo comportamento a mantenere ordine e pulizia, mi permetto pertanto di lanciare un monito ai proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni, perché la pulizia dei marciapiedi e delle aree verdi dipende anche da loro: intervenire e pulire ripetutamente comporta un esborso di risorse pubbliche, ovvero di tutti i lecchesi, che potrebbero e dovrebbero essere investite, anziché utilizzate per ovviare alla mancanza di senso civico”.