Parole di condanna dure e ferme
“Gesto inaccettabile che non va banalizzato”
LECCO – Tanti i messaggi di solidarietà a seguito della scritta comparsa nel rione di Malavedo in cui il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni viene minacciato di morte. Il gesto è stato condannato da più parti, da destra a sinistra le parole di condanna sono state dure e ferme. Dopo il messaggio ricevuto da Sinistra Lavoro Lecco, ecco gli altri interventi.
Dai sindacati la nota unitaria di Cgil, Cisl e Uil
Cgil, Cisl e Uil esprimono solidarietà al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e condannano fermamente le frasi ingiuriose comparse questa mattina su alcuni muri della città. E, al contempo, invitano tutte le persone a firmare la proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista.
Quanto avvenuto oggi a Lecco, così come successo un mese fa fuori dalla sede dell’Anpi provinciale, non deve essere banalizzato. Se qualcuno pensa di poter utilizzare le sofferenze e le paure delle persone in un periodo così difficile, per creare condizioni di divisione del Paese, troverà l’opposizione delle organizzazioni sindacali unite.
Dobbiamo continuare a diffondere la cultura del rispetto dell’altro, intervenendo contro ogni ingiustizia, piccola o grande che sia. Questo per difendere la democrazia, come partecipazione attiva in libertà. È per questi valori che non dobbiamo farci influenzare da niente e nessuno.
Dobbiamo stare in campo con tutte le necessarie energie che abbiamo a disposizione, per evitare che tempi passati possano ritornare.
Lecco Merita di Più – Forza Italia
In merito alle minacce ricevute dal Sindaco, apprese questa mattina dalla stampa, il nostro Capogruppo Cons. Emilio Minuzzo ha sentito telefonicamente Mauro Gattinoni per esprimere la sua solidarietà e quella di tutto il gruppo consigliare Lecco Merita di Più – Forza Italia.
Il modo migliore per non dare rilievo alle parole di qualche cretino è solo continuare a parlare e lavorare sui tanti temi e questioni che attanagliano la nostra comunità.
La nota della Presidente del Consiglio comunale di Lecco Francesca Bonacina
Con riferimento alle scritte apparse nella giornata di ieri nel rione di Malavedo recanti minacce contro la vita del Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, esprimo vicinanza e solidarietà al Primo cittadino.
Si tratta di gesti inaccettabili che, al di là delle diverse appartenenze politiche, reclamano il nostro sdegno e la nostra presa di distanza, richiamando tutti, e noi Istituzioni in particolare, a vigilare sempre con massima attenzione a tali fenomeni, verso i quali, qualunque ne sia la provenienza, va ribadita una piena e corale condanna.