Inizia da oggi la sperimentazione del sacco rosso per l’indifferenziato
In centro pochi quelli esposti, molti i ‘trasparenti’ e i viola rimasti non ritirati nello sciopero di mercoledì
LECCO – Non proprio una falsa partenza, ma ce lo si poteva aspettare: nel primo giorno di sperimentazione della nuova modalità di raccolta dell’indifferenziato, sono stati pochi i sacchi rossi esposti da cittadini e attività del centro (zona 1), la prima interessata dalla novità.
Al contrario, molti erano invece i sacchi trasparenti accatastati qua e là sulle vie cittadine in attesa del ritiro. A ‘falsare’ però questa immagine sono anche i sacchi di “multileggero” (plastica, alluminio, tetrapak) che non erano stati ritirati mercoledì a causa dello sciopero dei lavoratori del settore igiene ambientale e che sono stati esposti nuovamente oggi, alcuni nei sacchi viola altri nei trasparenti.
A pesare sul mancato utilizzo del nuovo sacco rosso, in questa prima giornata di ritiro, è stato probabilmente anche quanto cittadini e attività avevano già riposto nei ‘vecchi’ sacchi trasparenti durante la settimana e che dovevano ancora essere ritirati. Del resto il sacco rosso è una novità a cui abituarsi e gradualmente entrerà a regime.
Insieme a Lecco, anche Civate, Malgrate, Merate, Suello e Valmadrera iniziano da luglio questa sperimentazione.
SE NON HAI ANCORA RITIRATO IL KIT DI SACCHI ROSSI DOTATI DI RFID
Dal 01 luglio puoi ritirarli:
- LECCO – Presso l’Ecosportello che nel mese di luglio è momentaneamente spostato presso la Sede di Via Marco D’Oggiono, 18/A – da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 15,00 e il sabato dalle 8,30 alle 12,00
- VALMADRERA-CIVATE-SUELLO-MALGRATE – Presso la sede Silea in Via Leonardo Vassena, 6 Valmadrera – dal lunedì al venerdì dalle 15,00 alle 18,00
- MERATE – Presso ufficio ecologia, 2 piano – Municipio Piazza degli Eroi, 3 – lunedì e martedì dalle 9,00 alle 12,00 – mercoledì e giovedì dalle 10,30 alle 13,30