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Un progetto per trasformare le RSA in luoghi di vita e crescita collettiva
Sabato 15 marzo un convegno all’auditorium della Casa dell’Economia
LECCO – Presso la sede degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi Onlus di Lecco si è svolto un incontro di confronto sul progetto “RSA, dove le generazioni si incontrano“, sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese e dalla Fondazione Fratelli Frassoni. Il progetto coinvolge sette diverse residenze per anziani della provincia di Lecco.
Le residenze per anziani sono: gli lstituti Riuniti Airoldi e Muzzi Onlus di Lecco (ente capofila), la RSA Fondazione Casa di Riposo Brambilla-Nava Onlus di Civate, la RSA Villa dei Cedri di Merate, la RSA Borsieri-Colombo di Lecco – Fondazione Sacra Famiglia Onlus, la RSA Regoledo di Perledo – Fondazione Sacra Famiglia Onlus, la RSA Casa di Riposo Enrico e Antonio Nobili Onlus di Viganò Brianza e la RSA La Madonnina di Vendrogno – La Muggiasca, Cooperativa Sociale di Solidarietà.
L’obiettivo del progetto è trasformare le RSA, tradizionalmente destinate agli anziani non autosufficienti nelle fasi avanzate dell’invecchiamento e terminali della vita, in spazi di vita e riferimento per tutti. Il direttore generale degli IRAM, Marco Magnelli, che ha coordinato l’incontro, ha sottolineato: “Il progetto mette al centro sia i ‘giovani anziani’ (persone tra i 65 e i 74 anni), sia gli ospiti delle RSA. Si propone di coinvolgere attivamente tutta la comunità, con un’attenzione particolare verso adolescenti e giovani, valorizzando le potenzialità educative e sociali delle relazioni intergenerazionali e dell’impegno del mondo associativo”.
Durante l’incontro, erano numerosi i rappresentanti delle realtà coinvolte in questa prima fase del progetto: dal mondo della scuola (Istituto Maria Ausiliatrice, Bachelet e Bertacchi) alle associazioni Auser Lecco e Anteas Lecco Odv, dai Sindacati dei pensionati Cgil e Cisl agli operatori di Living Land e del progetto The Factory, fino all’associazione Asvap. Accanto a loro, erano presenti anche il sindaco di Bellano, Antonio Rusconi, e l’assessore del Comune di Civate, Silvia Tantardini, in rappresentanza dei comuni che ospitano le RSA aderenti al progetto.
Il confronto che si è sviluppato ha consentito di condividere le esperienze nate o in fase di avvio all’interno del progetto, con l’obiettivo di trasmettere a un numero crescente di persone un’immagine più autentica delle RSA, trasformandole da luoghi associati alla “fine vita” a veri e propri “luoghi di vita”. In questo modo, si mira anche a superare i pregiudizi derivanti da una scarsa conoscenza della realtà di queste strutture.
“Il fil rouge del progetto ‘RSA, dove le generazioni si incontrano’ è la contaminazione – ha concluso il direttore generale dell’IRAM Marco Magnelli – Una contaminazione virtuosa tra generazioni, tra RSA e territorio e tra i diversi istituti, condividendo esperienze virtuose che possono diventare altrettanti modelli da mettere in rete”.
Il racconto di queste esperienze sarà uno degli aspetti centrali del convegno “La cura dell’età anziana come opportunità di crescita per tutti”, che si terrà sabato 15 marzo, a partire dalle 9:15, presso l’Auditorium Casa dell’Economia di Lecco. Sarà un’occasione per presentare il progetto “RSA, dove le generazioni si incontrano” e coinvolgere l’intera comunità nel dibattito sulla cura dell’anzianità e sulle relazioni intergenerazionali come motore di crescita collettiva.
Il convegno offrirà un’opportunità di ascolto e approfondimento, con la partecipazione di due autorevoli esperte del settore: Laura Formenti (PhD, professoressa di Pedagogia generale e sociale al Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione presso l’Università di Milano Bicocca), che terrà una relazione su “Re-immaginare la vecchiaia”, e Luigina Mortari (PhD, professoressa di Epistemologia dell’Indagine Qualitativa all’Università di Verona), che interverrà su “La pratica dell’aver cura. Prendersi a cuore la vita”.
L’incontro, moderato da Virginio Brivio, presidente provinciale UNEBA Lecco, si concluderà con un dialogo tra Emanuele Manzoni (presidente del Consiglio di rappresentanza dei sindaci), Andrea Millul (direttore sanitario degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi), Marco Arosio (direttore della RSA Borsieri Colombo Fondazione Sacra Famiglia), Luca Longoni (coordinatore del progetto The Factory) e Anna Panzeri (dirigente dell’Istituto Vittorio Bachelet di Oggiono).
