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Nei mesi scorsi l’associazione con sede a Ballabio ha organizzato una raccolta di materiale per il Togo
Sabato il materiale donato è arrivato a destinazione: “Grazie a tutti per il prezioso aiuto”
LECCO – Un’altra bella storia di solidarietà firmata dall’associazione lecchese Manidipace che negli scorsi mesi ha organizzato una raccolta di beni e materiali da destinare al Togo. Un’iniziativa nata grazie a una coppia originaria del paese africano ma residente a Lecco, incontrate durante un’iniziativa dell’associazione presso la scuola Diaz, come spiega la presidente Bruna Mandelli: “Regina e Titora Sawaka, questi i loro nomi, erano in difficoltà e li abbiamo aiutati come potevamo con vestiti e beni primari. Poco dopo ci hanno informato di voler aiutare il loro villaggio in Togo raccogliendo tutto ciò che potesse servire: naturalmente non siamo rimasti fermi e li abbiamo aiutate ad organizzare il tutto. A dicembre il container è partito per l’Africa portando a destinazione il materiale”.
Quando Regina e Titora sono tornati a Lecco Manidipace ha voluto organizzare un’altra raccolta benefica a favore degli abitanti del Togo: “E’ uno stato davvero in difficoltà, ci sono tantissimi bambini fragili e orfani, manca tutto. Così abbiamo pensato di mettere insieme un altro container che in pochi mesi abbiamo riempito grazie alla generosità dei donatori”. All’appello hanno risposto in tanti: privati ma anche aziende come Galbusera che ha donato 38 bancali di prodotti da forno e Decathlon, che ha messo a disposizione 33 biciclette nuove fiammanti, palloni, vestiti, calze e molto altro. “Insomma – fa sapere Mandelli – siamo riusciti a riempire un container di 12 metri che lo scorso 20 maggio è partito da Segrate, arrivando in Togo dopo 3 lunghe settimane di viaggio”.
Dopo qualche lungaggine burocratica alla dogana, il materiale è arrivato a destinazione nel villaggio di Agbodrafo ed è stato smistato dall’Associazione Caeo, una realtà locale che si prende cura dei bimbi orfani e con fragilità. “Non solo è servito per loro – ha detto Bruna Mandelli – ma c’era talmente tanta roba che è stata organizzata una distribuzione anche nei villaggi limitrofi. Ci sono arrivate le foto proprio sabato sera, siamo davvero contenti”.
Tanti i ringraziamenti da parte di Manidipace: “Oltre a tutti i donatori e coloro che ci supportano vorremmo ringraziare l’associazione Amici di Pedro che ha messo a disposizione tanti giochi e soprattutto il furgone per portare il materiale a Segrate da dov’è partito il container”.
L’associazione lecchese, ricorda Mandelli, è particolarmente attiva in aiuto delle popolazioni siriane e del confine turco/siriano: “Qui sono attivi in nostri principali progetti, ‘Peace and Cooperation Camp’ in Siria, portato avanti con l’associazione monzese ‘Insieme si può fare’ e ‘Le famiglie del cuore’ tramite il quale assistiamo attualmente diciotto famiglie. Però non ci fermiamo, dove serve, aiutiamo come possiamo, il Togo è un esempio” conclude.
La missione solidale dell’associazione continua: per supportarla è possibile informarsi sul sito www.manidipace.org e sulle pagine social facebook/instagram.
