RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Gli studenti al lavoro sulle due auto che affronteranno il Mongol Rally
“Siamo riusciti a stimolare i nostri ragazzi che hanno preso a cuore la sfida e questa è la cosa più importante”
LECCO – Una follia sana, che stimola e ti fa crescere. Una sfida impossibile, di quelle che ti insegnano ad alzare lo sguardo per superare i tuoi limiti. Un “pazzo” giro del mondo mosso da uno degli scopi più nobili: la beneficenza. L’Enaip Lecco, l’istituto professionale che raccoglie circa 300 studenti nei tre corsi di Meccanico e Carrozzeria, Elettricista e Impianti, Panificazione e Pasticceria, farà parte di questa bellissima storia lecchese.
Nel pomeriggio di ieri, venerdì, una scuola chiusa a causa della zona arancione rafforzata ha comunque aperto le sue porte per presentare il viaggio in cui è stata coinvolta grazie alle competenze e professionalità di studenti e insegnanti. L’Enaip, infatti, sarà al fianco di due equipaggi che il prossimo luglio parteciperanno al Mongol Rally, gara benefica non competitiva che quest’anno partirà da Praga per giungere in Mongolia. Una gara che è considerata la più grande avventura del mondo: tutti i veicoli devono avere almeno 10 anni di età e con cilindrata non superiore ai 1200cc, mentre i motocicli non possono superare i 125cc.
E saranno proprio i giovani studenti dell’Enaip a ridare vita alle auto utilizzate dai due equipaggi lecchesi: il team Panda Power a bordo di una Panda 4×4 di 21 anni e il team team Becco to the Future a bordo di una Fiat 128 di 50 anni. Le auto sono già sui ponti dell’officina della scuola e i ragazzi le hanno già smontate completamente iniziando un lavoro certosino di restauro di tutte le parti meccaniche e della carrozzeria per consentire alle auto di portare a termine la sfida.
“Il nostro compito è fare in modo che la scuola professionale stia nel mondo e nella società e non siano mai entità separate. Trovare iniziative come questa, che portano avanti un ragionamento diverso, vuol dire proporre ai nostri ragazzi esperienze reali – ha detto il direttore dell’Enaip Giovanni Colombo -. Grazie a tutti i docenti dell’area tecnica anche questa volta siamo riusciti a centrare l’obbiettivo e lo posso dire con certezza perché vedo ragazzi motivati lavorare anche oltre l’orario scolastico per riuscire a vincere una sfida che li vede protagonisti. Quando accade ciò vuol dire che siamo riusciti a motivare i ragazzi”.
Un Mongol Rally che quindi non è una sfida fine a se stessa ma si inserisce in un discorso più ampio che, oltre all’aspetto formativo, contempla anche quello benefico: “Sono volontario dell’Associazione di Clownterapia Veronica Sacchi e mi è venuto in mente di presentarmi alle persone che incontrerò in questo viaggio con uno strumento potentissimo, la maschera più piccola che esiste: il naso rosso da clown – racconta Emanuele Panzeri del team Becco to the Future -. Saremo dei clown in viaggio, raccoglieremo soldi per l’Associazione Veronica Sacchi e e ci divertiremo con l’unico scopo di creare una rete attraverso gli Stati che attraverseremo. Esperienze come queste ti cambiano gli occhi e il cuore. Il nostro grazie poi va ai fantastici studenti dell’Enaip che stanno lavorando senza sosta sui nostri mezzi”.
Presente il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni: “Imparare divertendosi è la vera sfida. Questa è una innovazione didattica che passa per una sfida globale e i ragazzi hanno l’occasione di tirar fuori il meglio di quello che hanno dentro. Portate un po’ di Lecco nel mondo insieme alle professionalità e alle intelligenze di Enaip”.
Entusiasta anche il professor Diego Crippa, coordinatore del settore meccanico della scuola che oltre a supervisionare i lavori sulle auto parteciperà alla sfida col team Panda Power: “Grazie al direttore di Enaip per la capacità di accogliere le iniziative, anche le più stravaganti. In questa sfida ho visto subito una grande potenzialità perché questa voglia di viaggiare non restasse fine a se stessa. Il messaggio più bello è che in questo difficile momento abbiamo aperto le porte di una scuola per parlare di viaggi, due cose che in questo ultimo anno non abbiamo potuto fare. Saremo in viaggio accompagnati dai sorrisi: quello dei ragazzi della scuola professionale durante il lavoro, quello dei bimbi che l’Associazione Veronica Sacchi aiuta, quello delle persone che incontreremo lungo la strada e quello delle persone a cui raccontiamo la nostra folle idea”.
Gli alunni della scuola di Panificazione e Pasticceria hanno realizzato un simpatico omaggio per tutti i presenti: dei gustosissimi attrezzi di cioccolato. In particolare al sindaco Gattinoni sono stati consegnati una chiave inglese, una vite e un bullone “per smontare la città e rimontarla più bella di prima”. La presentazione si è conclusa nell’officina della scuola con due ragazzi a fare da cicerone sui “lavori in corso”.
Un’aria di euforia ha accompagnato tutto l’appuntamento grazie a una scuola che è molto più di una scuola e grazie a una sfida che rappresenta un piccolo grande sogno!
I team:
- Team Becco to the Future: Valerio Carbonara, Stefano Maddalon Emanuele Panzeri – Fiat 128
- Team Panda Power: Diego Crippa, Marco Roso, Stefano Valsecchi – Fiat Panda 4×4
Per rimanere sempre informati:
- https://www.facebook.com/beccotothefuture/
- https://www.veronicasacchi.it/mongol-rally-di-sorrisi/
- Qui per sostenere la campagna https://www.produzionidalbasso.com/project/un-rally-di-sorrisi/
