Nell’anniversario dell’inizio della guerra, dalla Casa sul Pozzo un grido di pace

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Russia, Ucraina, Mondo cessate il fuoco: affissi striscioni arcobaleno per dire basta guerre

“E’ una richiesta fatta a tutti di liberare il cuore dal lievito del male”

LECCO – Russia, Ucraina, Mondo cessate il fuoco. A un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, la Casa sul Pozzo di Chiuso ha voluto vivere un importante momento per chiedere la pace. All’esterno della struttura situata lungo la provinciale Lecco-Bergamo sono stati affissi degli striscioni arcobaleno su cui campeggia la scritta che vuole la fine della guerra. “E’ una richiesta fatta a tutti di liberare il cuore dal lievito del male”.

Sempre nell’incontro avvenuto ieri alla Casa sul Pozzo è stato anche presentato un ordine del giorno (LEGGI QUI), indirizzato all’approvazione di tutti i comuni, che chiede il cessate il fuoco attraverso le parole di Papa Francesco che, domenica 2 ottobre 2022, rinunciando in modo straordinario alla predicazione dell’Angelus, ha lanciato un nuovo vibrante appello contro la guerra. “L’approvazione di questo ordine del giorno si configura come un chiaro messaggio di sostegno all’impegno del Santo Padre per la pace”.

Casa sul pozzo striscioni pace

Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani raccoglierà gli ordini del giorno approvati per trasmetterli alle autorità politiche citate nel testo (inviare a: email segreteria@entilocalipace.it; Tel: 335.1837289).

Oggi, venerdì 24 febbraio, alle ore 13.30 la Tavola lecchese della pace  ha esposto uno striscione sul ponte Kennedy.