65 anni, lecchese di adozione, docente, Bevacqua ha preso il posto di Roberto Chiesa
“Oggi c’è bisogno di artigiani del bene comune in ogni ambito e contesto”
LECCO – Nino Bevacqua è il nuovo presidente di Anteas Lecco ODV. L’elezione è giunta al termine dell’Assemblea soci svoltasi nella mattinata di mercoledì 26 gennaio presso Casa Don Guanella, con all’ordine del giorno la ratifica delle dimissioni di Roberto Chiesa che lascia la carica per motivi personali, ma continua la sua collaborazione in Anteas nel consiglio direttivo e come responsabile dell’area progetti.
Nino Bevacqua, lecchese di adozione, 65 anni, vanta una lunga esperienza professionale come docente presso le scuole Superiori della Provincia di Lecco e per ben 30 anni docente presso l’IIS Badoni di Lecco. Negli ultimi anni della sua carriera scolastica ha rivestito, anche, il ruolo di Coordinatore dell’attività motoria/sportiva presso l’Ust (Provveditorato agli studi) di Lecco. Da sempre impegnato nel settore del volontariato, sia a livello Regionale che Nazionale nel Centro Sportivo Italiano, prima come tecnico sportivo poi nel settore della formazione, ha ricoperto per un quadriennio il ruolo di vice presidente Regionale.
Numerosi gli ospiti che hanno presenziato e portato il loro contributo arricchendo il dibattito: dalla presidente regionale di Anteas Lombardia Gloria Bertolotti, al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni con gli assessori al welfare Emanuele Manzoni e alla cultura Simona Piazza; a prendere la parola anche il segretario generale di Fnp Cisl Monza Brianza Lecco Giorgio Galbusera, il presidente provinciale di Auser Lecco Claudio Dossi, il presidente di Impresa Girasole Carlo Colombo; significativo anche l’intervento di don Agostino di Casa don Guanella che ha ricordato il rapporto di amicizia e di collaborazione con Anteas Lecco e l’importanza di fare rete tra le associazioni.
Ad aprire l’Assemblea, la relazione del presidente uscente Roberto Chiesa, che ha evidenziato come Anteas Lecco sia in questo momento una organizzazione di volontariato in salute e in crescita, con 150 soci e più di 50 volontari, che con il loro prezioso contributo di tempo, generosità e attenzione agli altri si spendono ogni giorno per prendersi cura delle persone fragili e bisognose a cui vengono erogati i servizi. Con attenzione Anteas Lecco guarda anche al mondo dei giovani che sono coinvolti nell’esperienza di volontariato con percorsi di Leva civica, Servizio Civile, Alternanza-scuola lavoro, tirocini, in uno scambio intergenerazionale molto fecondo.
Dopo un 2020 difficile per gli effetti della pandemia, il 2021 ha segnato una graduale ripresa e incremento dei servizi di accompagnamento e trasporto sociale; nel 2021 Anteas Lecco ha effettuato 10.500 servizi per un totale di 142.000 km nel territorio provinciale e regionale. Ai servizi continuativi per minori, disabili e anziani fragili in convenzione tramite Impresa Sociale il Girasole con i Comuni del territorio, si aggiungono i servizi di accompagnamento su richiesta degli utenti e di comunità che si affidano ad Anteas Lecco e ne riconoscono lo stile fatto di attenzione, gentilezza e grande disponibilità.
Ai servizi di accompagnamento si aggiungono i servizi di telefonia sociale, per l’attivazione di aiuti concreti per chi si trova in situazioni di isolamento (ritiro farmaci, spesa a domicilio, altre necessità), il servizio di “Telefono amico”, per offrire compagnia agli anziani soli, attività di animazione e turismo sociale, con visite guidate in località artistiche del territorio. Numerosi i progetti in corso, gestiti in autonomia, in collaborazione con Anteas nazionale e Anteas Lombardia, in partnership con altri enti e associazioni, con la finalità di offrire agli anziani percorsi formativi con una particolare attenzione alla transizione digitale, corsi per migliorare il benessere pisco-fisico, percorsi e iniziative di crescita culturale, eventi per ricreare spazi di socialità e riattivare le relazioni. In prospettiva si ritiene strategico strutturare una attiva e costante collaborazione tra FNP Cisl e Anteas Lecco nel pieno rispetto dei ruoli, ma valorizzando le sinergie e costruendo progettualità innovative che si fondano su una comune cultura della solidarietà.
L’assemblea si è chiusa con il saluto finale del neo eletto Nino Bevacqua che ha augurato ai volontari di essere sempre “artigiani del bene comune”, riprendendo una definizione dell’Arcivescovo di Milano nel discorso di Sant’Ambrogio: “E’ un’immagine che calza a pennello sulla realtà della nostra associazione – afferma Bevacqua – perché in Anteas si vive di qualità, che fa la differenza nei servizi che eroghiamo e vuol dire attenzione ad ogni persona. L’artigiano ha un occhio, uno sguardo, un amore per ogni pezzo che produce. E lo considera diverso da ogni altro. Noi guardiamo alle persone così. Uno sguardo che abbraccia tutti. Mai come oggi c’è bisogno di artigiani del bene comune in ogni ambito e contesto”.