Oggi e domani “zona gialla” , spostamenti consentiti e bar aperti

Tempo di lettura: 2 minuti

Si torna in zona gialla per due giorni e si allentano le misure anti-Covid

Spostamenti senza autocertificazione, riaprono  bar e ristoranti

 

LECCO – Dopo l’Epifania in ‘zona rossa’, si riallentano per due giorni le misure anti-contagio in Italia: oggi e venerdì è stabilita la ‘zona gialla’ in tutto il territorio nazionale, con la possibilità di spostamenti dentro la regione e la riapertura dei bar e ristoranti che potranno fare servizio all’interno dei locali.

Ecco quindi le regole per questi due giorni.

ZONA GIALLA

SPOSTAMENTI
Nell’area gialla è consentito spostarsi dalle 5 alle 22 senza necessità di motivare lo spostamento. Dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

BAR E RISTORANTI
In quest’area, i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti con possibilità di consumo all’interno dalle 5 alle 18. Dalle 5 alle 22 è consentita anche la vendita da asporto. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

ATTIVITA’ COMMERCIALI
Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili. Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

Le attività commerciali al dettaglio si svolgono comunque a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni.

Sabato e domenica in ‘arancione’

Nel weekend (sabato 9 e domenica 10 gennaio)  tornerà invece la “zona arancione”. Gli   spostamenti  saranno consentiti liberamente all’interno del proprio comune di residenza (ovvero senza bisogno di autocertificazione) dalle 5 alle 22 (orario del coprifuoco) e tra i piccoli comuni con meno di 5 mila residenti.

I negozi potranno restare aperti, invece bar e ristoranti potranno fare solo asporto fino alle 22 (sempre consentita la consegna a domicilio).