Oggi si celebra la giornata dei calzini spaiati: tante le scuole coinvolte

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L’iniziativa è nata 12 anni fa in una scuola del Friuli e si è diffusa lungo tutto lo Stivale

La giornata dei calzini spaiati ha  l’obiettivo di valorizzare le differenze e promuovere l’inclusione

LECCO – Una giornata interamente dedicata al tema della diversità e dell’inclusione. Ricorre oggi, venerdì 7 febbraio, la giornata dei calzini spaiati, giunta alla sua dodicesima edizione e promossa ogni primo venerdì del mese di febbraio, così da permettere a tutti gli studenti di festeggiarla.

L’iniziativa è nata infatti più di dieci anni fa in una scuola primaria del Friuli, da un’idea di una maestra, Sabrina Flapp che, a sua volta, si era ispirata ai personaggi di Pippi Calzelunghe e Patch Adams. Una proposta che anno dopo anno si è diffusa lungo tutto lo Stivale, coinvolgendo sempre più scuole e famiglie, convinte nella necessità di educare, tramite iniziative, giochi e letture, al tema della diversità e dell’inclusione.

L’invito ha presto oltrepassato i muri delle scuole raggiungendo chiunque abbia voglia di condividere i valori dell’amicizia, del rispetto e dell’unicità di ogni essere vivente: tutti uguali, tutti diversi, tutti unici e importanti è il motto della giornata che chiede, come gesto di adesione, solo quello di indossare ai piedi (volutamente e non per distrazione) dei calzini spaiati.

Chi lo desidera può anche condividere questo outfit speciale pubblicando una foto dei calzini spaiati sui propri social menzionando #calzinispaiati2025. Da qualche anno infatti, la giornata è arrivata anche in rete. Non solo, negli ultimi anni questa bellissima storia è stata illustrata e raccontata all’interno di due albi Mondadori “Una giornata straordinaria per i calzini spaiati” e “In viaggio tra le emozioni con i calzini spaiati”.

L’obiettivo della giornata si racchiude nel semplice desiderio di raggiungere e raggruppare in un unico grande abbraccio colorato tutte le persone che si sentono un po’… spaiate!

Anche nel Lecchese l’iniziativa si è diffusa di anno in anno coinvolgendo sempre più plessi e istituti scolastici, con proposte, letture a tema e momenti di riflessione sull’importanza di essere se stessi, non conformarsi e valorizzare le differenze.