Insieme al nuovo parco è stato inaugurato anche l’Auditorium del Centro Civico Pertini, chiuso dal 2015
“Con questi interventi rivitalizziamo i nostri rioni favorendo socializzazione e nuove occasioni per bambini e ragazzi”
LECCO – “Il parco che oggi inauguriamo diventerà la base per la comunità del futuro: una realtà già esistente ma che abbiamo deciso di sistemare e restituire al rione di Germanedo perché trascurare gli spazi significa trascurare le persone, mentre rivitalizzarli vuol dire dare nuova linfa anche al tessuto sociale”.
Così il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni è intervenuto questa mattina, sabato 23 settembre, durante l’inaugurazione del Playground multisport di Germanedo, uno spazio accessibile ed inclusivo pensato per i giovani del rione (ma non solo). Al momento sono intervenuti anche gli studenti della scuola secondaria di primo grado Stoppani, situata non distante al parco. Ai giovani si sono rivolti gli interventi delle istituzioni presenti, oltre al sindaco gli assessori Alessandra Durate e Maria Sacchi e il consigliere regionale del PD Mario Fragomeli.
“Non inauguriamo solo uno spazio esterno – ha ricordato il sindaco – ma anche uno interno: dopo otto anni di inattività, infatti, tornerà accessibile anche l’Auditorium del Centro Civico Pertini, rinnovato e pronto ad accogliere iniziative culturali e sociali rivolte alle scuole e ai giovani della città. Con questi interventi concreti e tangibili – ha detto il sindaco – il Comune di Lecco rivitalizza i suoi rioni, favorisce la socializzazione, crea nuove occasioni per i bambini e ragazzi. Ai giovani chiedo di avere cura di questo parco e di sfruttarlo per creare solide relazioni”.
Situato all’interno del parco di Germanedo, il Playground si trova nei pressi della scuola dell’infanzia, della scuola secondaria di primo grado Stoppani e dell’Ospedale Manzoni. Il progetto ha riguardato la riqualificazione del parco, il miglioramento e arricchimento delle infrastrutture sportive presenti e degli elementi di arredo urbano, la valorizzazione del patrimonio vegetale esistente e delle aree pavimentate. Sono stati realizzati il campo da basket e pallavolo, uno spazio dedicato al parkour, lo skate park, nuovi arredi e rastrelliere per le bici. Il costo complessivo dell’intervento è stato 210 mila euro di cui 150 mila euro da Regione Lombardia e 60 mila dal Comune di Lecco.
L’Auditorium del Centro Civico Sandro Pertini era stato invece chiuso nel 2015 per ragioni di sicurezza. Vanta una capienza di 200 posti a sedere: “L’intenzione è affidare in gestione dal 1° gennaio 2024 la palestrina, il laboratorio aperto, la sala civica Maria Calvetti e l’Auditorium – ha spiegato il sindaco – ma da qui alla fine dell’anno sarà ad uso gratuito per le realtà che vorranno utilizzarlo a fini culturali e socio-educativi”.
Soddisfatta l’assessore alla Famiglia, Giovani e Comunicazione Alessandra Durante: “Questo Playground è l’ultimo intervento, per ora, del progetto ‘Spazi per giovani’ tramite il quale abbiamo scelto e riqualificato alcuni luoghi nei rioni della nostra città con il preciso obiettivo di renderli spazi aggregativi – ha spiegato – siamo partiti dalla realizzazione delle due palestre a cielo aperto a Pescarenico e a Maggianico, il parco Eunice Kenney nel rione di Castello e il restyling del campetto del parco di via Cavalesine a San Giovanni. Con il Playground e l’Auditorium arriviamo anche nel rione di Germanedo che da oggi potrà offrire ai suoi giovani uno spazio di aggregazione, da vivere: spazio che, come gli altri, avranno sempre più una connotazione giovanile ma che resteranno comunque al servizio di tutta la città”.
“La cosa più bella – ha aggiunto Durante – è che nel realizzare questi interventi siamo partiti proprio dai giovani che ci hanno sempre chiesto spazi dove potersi riconoscere e ritrovare. Fatene buon uso”.
“E’ stata attuata un’importante riqualifica di uno spazio che si trova in un contesto fortemente urbanizzato – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Sacchi – nel progettarlo abbiamo coniugato l’aspetto sportivo e di svago per i giovani con la necessità anche per gli altri residenti di avere uno spazio di aggregazione. Il parco è poi inclusivo e accessibile in quanto abbiamo eliminato tutte le barriere architettoniche presenti”.
E’ intervenuto anche il progettista, Simone Cola: “E’ stato un cantiere “lungo” per alcuni problemi legati alla reperibilità di materiali ma alla fine ce l’abbiamo fatta, speriamo che tutti i giovani e gli utenti di questo Playground possano sfruttarlo nella migliore maniera possibile. Grazie ai tecnici comunali per il lavoro svolto e all’amministrazione comunale”.
Ha portato i suoi saluti anche Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del PD: “Dare ascolto ai giovani della città penso che sia una delle opere più belle. Quello che stiamo vivendo oggi mi fa tornare alla mente quando, da sindaco, ho ristrutturato un parco, che col tempo è diventato uno dei più vissuti del mio comune. Ai giovani che usufruiranno di questo Playground dico: abbiatene cura”. A prendere parola anche Maria Pia Riva, dirigente scolastico della Scuola A. Stoppani: “Bello che ci sia stata data questa opportunità, da parte mia rinnovo gli studenti e i giovani a fare buon uso di questi spazi importantissimi”.
Il programma della giornata prevede a partire dalle 14 una serie di attività per bambini e ragazzi, che potranno cimentarsi nel basket, nel parkour e con lo skateboard, supportati e coordinati dalle associazioni sportive del territorio. Alle 18, sempre all’interno del Playground, si terrà la ‘Premiazione dei talenti sportivi lecchesi’.
La giornata, partita all’insegna dello sport, si concluderà all’insegna della cultura: alle 21 sarà infatti ufficialmente inaugurato l’Auditorium del Centro civico Sandro Pertini di via dell’Eremo 28. La sala polifunzionale sarà restituita alla collettività con la messa in scena dello spettacolo teatrale “Quello che non sono”, prima produzione originale della compagnia Loop Teatro.