Ponte Vecchio. Venerdì la fine dei lavori, poi la nuova viabilità

Tempo di lettura: 2 minuti
nuova_viabilità_ponte_vecchio_lavori_lecco
(foto archivio)

Domani si concludono gli interventi al Ponte Vecchio. Pronta la nuova regolamentazione

Un ponte  pedonale  con ‘eccezioni’, aperto ai veicoli verso Lecco dalle 6 alle 11 e in uscita dalle 15 alle 20

 

LECCO – Un ponte di fatto pedonale, con alcune eccezioni che lo rendono accessibile ai veicoli, in sensi di percorrenza alternati a seconda della fascia oraria: è così che cambia la viabilità del Ponte Azzone Visconti, alias Ponte Vecchio, con la recente ordinanza emanata dal Comune.

La nuova viabilità entrerà in vigore da domani sera, venerdì, con la fine dei lavori che sono attualmente in corso e che hanno costretto alla chiusura del ponte negli ultimi giorni. Di fatto il ponte sarà riaperto domenica mattina per i veicoli in uscita da Lecco, eccezionalmente vista la concomitanza con il raduno degli alpini che metterà alla prova il traffico cittadino. In realtà, dai successivi fine settimana sarà utilizzabile solo ai pedoni e ai ciclisti.

nuova_viabilità_ponte_vecchio_lavori_lecco

In settimana, invece, sarà fruibile anche dalle vetture. Come? Dalle 6 alle 11 dei giorni dal lunedì al venerdì non festivi vi potranno transitare i veicoli in ingresso in Lecco, provenienti dalla rotatoria sita sulla SP 583 (via Roma, Malgrate) e dalle 15 alle 20 nei giorni dal lunedì al venerdì non festivi i veicoli a motore in uscita da Lecco provenienti dalla rotatoria sita all’intersezione tra via Amendola e via Azzone Visconti.

Nell’area pedonale è istituito il limite massimo di velocità di 30 Km/h e, sul ponte, è in vigore il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3.5 tonnellate.

“Questo è un nuovo fondamentale step di quel percorso basato sul Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) approvato dal Consiglio comunale nel maggio 2020 e che, una volta completamente attuato, porterà a un generale miglioramento della viabilità cittadina – commenta l’assessore alla Mobilità del Comune di Lecco Renata Zuffi -. Come è stato per la rotonda in via Digione e per i sensi unici tra i due ponti, occorrerà pazienza a fronte di questi nuovi cambi di abitudine: i disagi saranno, però, ripagati nel lungo periodo. Il PGTU, frutto di approfonditi studi quantitativi del PIM di Milano, mira ad agevolare i flussi quotidiani del traffico andando, allo stesso tempo, a favorire la fruibilità di pedoni e ciclisti del ponte Vecchio: trattandosi di una sperimentazione, essa potrà essere oggetto di eventuali necessari aggiustamenti”.