Il caposquadra Mario Fusi ringrazia tutti gli sponsor che hanno permesso di centrare l’importante obiettivo
“Accanto ai sostenitori storici se ne sono aggiunti di nuovi e questo rappresenta un grosso stimolo per tutto il gruppo”
LECCO – Se, di solito, è la comunità a ringraziare la Squadra Antincendio Boschivo Alpini Monte Medale per il lavoro di manutenzione che costantemente svolge lungo il vallo, questa volta è la squadra stessa a rivolgere un ringraziamento agli sponsor che, con la loro generosità, hanno permesso di ottenere il finanziamento messo a disposizione dal bando della Fondazione Comunitaria del Lecchese.
La squadra antincendio, appartenente alla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, per voce del caposquadra Mario Fusi ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno consentito di realizzare l’importante progetto che consentirà ai 32 volontari di lavorare in condizioni di maggior sicurezza.
“L’importo raccolto ci ha infatti permesso di acquistare nuove divise da lavoro ‘certificate dispositivi di protezione’ – spiega Fusi -. Ogni anno infatti la squadra si fa carico della pulizia e manutenzione del tratto del vallo paramassi che si estende da Laorca sino a via Montebello. Il loro costante impegno ha permesso di realizzare una pista-tagliafuoco che oltre a fungere da barriera in caso di incendi boschivi, è fondamentale per consentire il passaggio di uomini e mezzi durante lo spegnimento di incendi, oltre a essere utile anche ai mezzi di soccorso”. Senza contare che, complici i recenti lockdown con relative restrizioni agli spostamenti, la pista è stata riscoperta anche da escursionisti, podisti e famiglie che l’hanno utilizzata per una tranquilla passeggiata nel verde dietro casa, la strada è anche utilizzata dagli appassionati di mountain bike per raggiungere la zona alta della città.
“Grazie alla generosità di tante aziende, enti o singole persone la squadra in questi anni si è arricchita di nuove attrezzature e dispositivi di protezione individuali. Sostenitori sia pubblici che privati che credono nel nostro lavoro non ci hanno mai abbandonato e ci hanno sempre sostenuto durane il nostro cammino che ha raggiunto il traguardo dei 40 anni – continua Fusi -. Oltre ai sostenitori storici, in occasione di questo bando (dove la squadra è riuscita a raggiungere la cifra di 5.000 euro poi raddoppiati dalla Fondazione, ndr), se ne sono aggiunti di nuovi: la Banca della Valsassina, che recentemente ha aperto una filiale anche a Lecco, Invernizzi Luciano e figli, Me.Ea e Cometo“.
A questi si aggiungono coloro che in questi 40 anni non hanno mai fatto mancare il loro sostegno: Trafilerie di San Giovanni, Lario Reti Holding, Silea, ABF Srl, l’amico Fausto e il signor Vincenzo Corti: “Un grazie particolare, infine, va anche alla Fondazione Comunitaria del Lecchese, che oltre ad aver elargito un notevole contributo si è messa a disposizione per la raccolta dei fondi, in particolare Paolo Dell’Oro che ci ha seguito in questo progetto; all’ex sindaco Virginio Brivio che ci è stato vicino e ci ha supportato in questa nostra piccola impresa e al Gruppo Escursionisti Rancesi. L’appoggio e il sostegno di tutti ha fatto sì che, ancora una volta, l’opera dei nostri volontari possa continuare”.