Servizi cimiteriali e imprese funebri, le nuove disposizioni a Lecco

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Intesa tra Comune e agenzie funebri sui protocolli da adottare per tutelare lavoratori e familiari

Comunicazioni e autorizzazioni via pec per diminuire i disagi

LECCO – Le istanze per le autorizzazioni alla sepoltura e per l’esercizio delle ulteriori funzioni in materia cimiteriale da parte dei soggetti aventi titolo devono essere presentate, anche tramite le imprese di onoranze funebri, a mezzo posta elettronica certificata al seguente recapito: demografici@pec.comunedilecco.it.

Basta un solo messaggio di posta elettronica certificata per avviare il procedimento unico comprensivo di sepoltura e trasporto e, in caso di morte in abitazione privata, con l’istanza di avvio è necessario trasmettere l’accertamento di morte del medico necroscopo.

Questo, spiegano dal municipio, è il frutto dell’accordo preso martedì 31 marzo, in videoconferenza, dal Comune di Lecco con le imprese di onoranze funebri del territorio comunale (Onoranze Funebri Galli di Galli Alberto & C Snc, Ferranti Onoranze Funebri Srl e Vallini e Castagna Servizi Funebri Lecchesi Srl) per una procedura che dovranno seguire tutte le imprese che si rivolgono all’ufficio cimiteriale di Lecco.

Il Comune di Lecco formerà gli atti digitalmente e invierà i provvedimenti e le comunicazioni procedimentali a mezzo posta elettronica certificata al medesimo indirizzo dal quale è pervenuta l’istanza o ad altro indirizzo PEC esplicitamente indicato.

In caso di trasporto fuori dal territorio comunale il provvedimento è comunicato anche all’impresa incaricata al trasporto e all’autorità territorialmente competente. In ogni caso la riproduzione analogica del provvedimento con la relata di PEC è esibita dall’incaricato del trasporto al Comune di destinazione o all’autorità territorialmente competente nonché alla polizia amministrativa e agli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza che ne facessero richiesta durante il percorso.

La misura organizzativa, spiegano dal Comune,  prende le mosse anche da una recentissima circolare congiunta di ANCI e UTILITALIA (la federazione delle aziende operanti nei servizi pubblici dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia elettrica e del gas, rappresentandole presso le Istituzioni nazionali ed europee), è finalizzata a semplificare l’attività cimiteriale, non aggravare il disagio dei cittadini e delle famiglie colpite da eventi luttuosi in questo periodo di emergenza e diminuire i “contatti sociali” particolarmente rischiosi nel settore funebre-cimiteriale, a tutela quindi sia dei lavoratori del Comune, sia degli operatori delle imprese di onoranze funebri in funzione dell’evolversi della situazione epidemiologica.

“Le disposizioni adottate hanno ricadute positive sull’organizzazione del lavoro e sugli adempimenti che le imprese funebri, che abbiamo coinvolto nella definizione delle nuove procedure, devono rispettare – sottolinea l’assessore ai servizi istituzionali e generali e all’innovazione tecnologica Lorenzo Goretti – Questo provvedimento non solo trova spazio nell’ambito delle misure adottate per fronteggiare questa emergenza sopra dettagliate, ma anche si inserisce nell’ottica di una più ampia riorganizzazione del servizio e dell’intero distema di gestione informatica del Comune”.