Oggi è la Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti
Como terza in Italia tra le città medie per indice del dono, Lecco terza provincia in Lombardia
LECCO– Ricorre oggi, domenica 24 aprile, la venticinquesima edizione della Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti. Se Vizzola Ticino, in provincia di Varese, è il comune più generoso della Lombardia per quanto riguarda la donazione di organi, la provincia di Como, si è collocata al decimo posto a livello nazionale e il comune di Como è al terzo posto nella classifica nazionale dei comuni medio grandi mentre Lecco come provincia si colloca al 17esimo posto in Italia e al terzo posto in Lombardia.
E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto del Centro Nazionale Trapianti relativo all’indice del Dono, che mette in relazione alcuni parametri rilevati attraverso l’analisi delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica nelle anagrafi dei 6845 comuni italiani in cui il servizio è attivo. L’indice è espresso in centesimi ed è elaborato tenendo conto di alcuni indicatori come la percentuale delle dichiarazioni e dei consensi alla donazione.
A livello nazionale è Trento la più generosa in tema di donazione degli organi tra le grandi città, mentre il comune italiano con il miglior risultato in assoluto è un paesino palermitano di 1.800 abitanti, Geraci Siculo, che in un anno ha letteralmente scalato la classifica grazie a una storia di donazione che ha coinvolto la comunità locale.
Vizzola Ticino, primo comune in Lombardia, ha raggiunto un indice di 84,76/100, grazie a un tasso di consensi del 93,2%, con un’astensione del 21,1%: numeri che sono valsi anche il nono posto assoluto nella classifica nazionale dei piccoli comuni (meno di 5mila abitanti). Al secondo posto regionale c’è Marzio (Va), mentre in terza posizione troviamo Piuro (So).
Como è invece terza nella classifica nazionale dei comuni medio-grandi (30-100mila abitanti) preceduta da Nuoro e Belluno.
Tra le province, Sondrio è la migliore in Lombardia e 5° su 107 a livello nazionale, seguono Como (10°), Lecco (17°), Monza e Brianza (34°), Varese (36°), Brescia (37°), Bergamo (41°), Cremona (43°), Milano (48°), Mantova (50°), Lodi (65°) e Pavia (66°).
Nel lecchese il 72,4% delle dichiarazioni è pro dono mentre il 27,6% si è espresso contro la donazione.
Crescono le dichiarazioni di volontà
A livello nazionale, spiegano dal Ministero della Salute, il 2021 è stato un anno davvero positivo per la raccolta delle dichiarazioni di volontà alla donazione: i consensi sono saliti al 68,9%, ben tre punti in più rispetto allo scorso anno, con un indice del dono medio di 59,23/100 (rispetto al precedente 52,86): si tratta della percentuale di “sì” più alta mai raccolta in un anno da quando la registrazione avviene nelle anagrafi.
Il calo dei “no” è distribuito in modo abbastanza uniforme su tutto il territorio nazionale, e anche se i risultati migliori vengono raggiunti dalle regioni del Nord, i consensi alla donazione sono in crescita anche nel Meridione. Ad oggi le dichiarazioni di volontà depositate nel Sistema informativo trapianti del Cnt sono 12,7 milioni: 9,2 milioni di sì e 3,5 milioni di no. In questo momento sono circa 8.500 le persone in lista d’attesa: nel 2021 sono stati effettuati 3.778 trapianti grazie a 1.725 donatori di organi.