Treni cancellati, la replica di Trenord: “Provvedimenti circoscritti”

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treno trenord

Trenord risponde alla lettera dei Comitati dei pendolari in cui veniva criticato il taglio delle corse

“Sono scelte prese in accordo con le autorità sanitarie e di sicurezza”

 

LECCO – MERATE – “Provvedimenti circoscritti preso in accordo con le autorità sanitarie e di sicurezza”. Trenord replica alla lettera dei Comitati pendolari lombardi in cui la società che gestisce il trasporto ferroviario lombardo veniva accusata di aver effettuato delle cancellazioni dei treni senza criterio aumentando, con il sovraffollamento dei treni, l’esposizione dei viaggiatori al contagio.

Un’affermazione che Trenord respinge con vigore. “Nella situazione di emergenza regionale e nazionale in corso, Trenord ha sin da subito garantito massima collaborazione alle Autorità tramite tutti gli strumenti disponibili, e si diffida chiunque dal sostenere che l’azienda “esponga i viaggiatori al contagio”. La rimodulazione dei servizi agevola le operazioni di sanificazione straordinaria eseguite nei tempi di sosta dei convogli in stazione, a tutela dei viaggiatori e del personale di bordo”.

Quanto alle cancellazioni, Trenord aggiunge: “Si è trattato di provvedimenti circoscritti presi in accordo con le autorità sanitarie e di sicurezza: in questi giorni a fronte di un calo dell’utenza del 60% – da 820mila a 350mila passeggeri giornalieri – è cancellato l’8% delle 2300 corse effettuate ogni giorno in Lombardia. Le cancellazioni – operate laddove esistono altri collegamenti ferroviari – sono state comunicate nella serata di lunedì 24 febbraio, appena possibile nell’ambito di una situazione di criticità in continuo aggiornamento”.