Lo stanziamento di Regione Lombardia
Piazza: “Il progetto svilupperà ulteriormente il livello del canottaggio su tutta l’area del ramo lecchese”
MANDELLO – La riqualificazione della storica sede della Canottieri di Mandello del Lario diventa realtà. È stato approvato in Giunta l’accordo semplificato fra Regione Lombardia e il comune lariano con la partecipazione della Comunità montana Lario Orientale e Valle San Martino. Sulla sponda orientale del lago sarà realizzato un nuovo centro remiero. L’investimento complessivo è di 1.995.500 euro, la metà a carico del Comune di Mandello del Lario, la rimanente sarà coperta da Regione Lombardia, parte nel 2025 e parte nel 2026.
“Il nuovo centro che darà lustro al lago si propone di diventare punto di riferimento per gli sport a remi rivolti a tutte le età, non solo a scopo agonistico – ha dichiarato il sottosegretario allo Sport e Giovani di Regione Lombardia, Federica Picchi -. Il complesso amplia, inoltre, l’offerta dedicata alle persone con disabilità e introduce attività alternative come una sede per il wakeboard (sport acquatico su tavola). Regione Lombardia ha deciso di finanziare un progetto fondamentale per gli sport acquatici e per l’avviamento dell’attività sportiva dei ragazzi”.
“Tutto è nato da uno splendido gioco di squadra tra gli attori del territorio – ha aggiunto Picchi – e sono felice che la squadra abbia vinto. Il nuovo centro garantirà anche servizi in rete con le altre strutture locali di pallavolo, atletica, pallacanestro, triathlon e calcio oltre che con la Lega navale di Mandello che si occupa della preparazione agonistica degli atleti. Il progetto ha avuto l’apprezzamento e il sostegno della Comunità montana del Lario Orientale Valle San Martino e della Provincia di Lecco, oltre che della Federazione italiana Canottaggio”.
L’intervento prevede che il centro polifunzionale sorga accanto alla storica sede della Canottieri Moto Guzzi, fondata nel 1929. Sarà dotato di uffici di segreteria, sale riunioni e sala polifunzionale, una palestra per gli allenamenti con attrezzature per gli atleti e una vasca di voga, spogliatori femminili e maschili per atleti e allenatori, infermeria e primo soccorso per gli sportivi, servizi igienici, area bar/ristorazione da utilizzare anche per gli eventi; infine, un’area per i praticanti di sub, un’area per praticanti di kitesurf, parcheggio per auto e moto sulla copertura del nuovo edificio.
“La decisione della Giunta – il commento del sottosegretario lecchese Mauro Piazza – rientra in una più ampia strategia volta a promuovere l’attività sportiva; potenziare gli impianti e le infrastrutture sportive; promuovere lo sviluppo territoriale, anche tramite gli strumenti della programmazione negoziata e rappresenta un punto di riferimento per lo sport e il canottaggio ed è un segno concreto verso la promozione dello sport”.
“Ringrazio il Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann che ha espresso pieno sostegno al progetto condividendo la grande importanza di mantenere e sviluppare l’attività del canottaggio (specialità olimpiche), svolgendo un ruolo determinante della Segreteria tecnica dell’Accordo di Programma” ha concluso.
“Questo contributo di un milione di euro rappresenta un grande risultato per il mondo dello sport e per la nostra provincia – ha aggiunto il Consigliere Regionale lecchese Giacomo Zamperini –, frutto di un ottimo lavoro di squadra tra gli attori del territorio e Regione Lombardia, che ha deciso di credere fermamente in questo progetto. Tengo molto a ringraziare il Sottosegretario regionale con delega Sport e Giovani, Federica Picchi, insieme al Sindaco di Mandello del Lario, Riccardo Fasoli. Si può dire davvero che abbiamo remato assieme fino alla fine.”