Bellano. La Protezione Civile fa il bilancio 2018, 152 giornate di lavoro

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La relazione di fine anno

La squadra di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini di Bellano ha fatto un bilancio sull’attività 2018. Il caposquadra Mornico: “Importante la collaborazione con l’amministrazione comunale”

BELLANO – Un anno di attività per la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini di Bellano. Un anno di prevenzione, di emergenza, di sopralluoghi e di servizi d’ordine ma anche di interventi svolti in collaborazione con l’amministrazione comunale e le altre associazioni del territorio. 152 giornate di attività a cui vanno aggiunte circa 400 giornate per i lavori effettuati per la realizzazione del nuovo COM (Centro Operativo Misto). Un anno impegnativo che la squadra bellanese ha voluto raccontare.

Lavori sul Pioverna (foto tratta da Facebook)

Interventi di prevenzione

La squadra convenzionata con l’Amministrazione Comunale prevede che durante l’anno debba intervenire con almeno tre cantieri di prevenzione. Tra gli interventi effettuati quello anti neve e ghiaccio lo scorso inverno, la pulizia del fiume in località la Valletta in aprile dove erano cadute piante e, a settembre, quella del Pioverna nel tratto tra la foce a lago e lo sbocco dell’Orrido di Bellano. A ottobre a Grabbia i volontari di Protezione Civile hanno bonificato un altro corso d’acqua.

Sopralluoghi

La squadra, durante l’anno, ha effettuato 14 uscite e impiegato in totale 32 volontari per compiere dei sopralluoghi sul territorio comunale sia a seguito di semplici segnalazioni provenienti da privati cittadini o dall’Amministrazione comunale, sia in seguito all’emanazione di allerte di Protezione Civile emesse dalla Sala Operativa di Regione Lombardia contenenti le linee guida da adottare  a seconda del livello di allerta.

Interventi in emergenza

Tra gli interventi di emergenza si ricorda lo smottamento avvenuto presso l’abitato di Grabbia lo scorso aprile; a maggio i volontari erano intervenuti sulla Provinciale 72 in seguito allo scontro tra un bus e due moto. Ad ottobre tre volontari, a seguito del distacco di materiale misto (terra e sassi) sulla mulattiera per Grabbia, si sono messi a disposizione dei Vigili del Fuoco per consentire le operazioni di disgaggio necessarie alla messa in sicurezza dell’area e per regolare il flusso veicolare lungo la SP 72 che corre parallelamente al fronte del distacco. Da ultimo è stato ricordato il distacco di alcuni massi  da una parete rocciosa sita all’interno di una proprietà privata in località “Tre Madonne” sempre sulla Provinciale 72.

Attività in tema di istruzione e servizi d’ordine

La squadra di Protezione Civile ha supportato anche diverse attività con le scuole tra cui le prove di evacuazione e la realizzazione del campo “Anch’io sono la Protezione Civile”. 24 ragazzi della prima media sono stati coinvolti in attività pratiche e di formazione. Durante lo svolgimento del campo era giunto a Bellano anche un funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile.  Altre attività svolte dalla squadra sono quelle relative ad assistenza alla popolazione durante le manifestazioni, tra cui la Pesa Vegia, il Trail del Viandante e la festa patronale.

Il taglio del nastro del nuovo COM lo scorso settembre

Nuovo COM

A partire dal luglio 2017 la Squadra, insieme all’Amministrazione Comunale, ha avviato la progettazione e l’esecuzione delle opere necessarie per la realizzazione del nuovo Centro Operativo Misto (COM) di Bellano al piano primo della stazione ferroviaria. “La nostra si è fatta inoltre parte attiva nella ricerca di fondi extra ottenendo nel tempo buoni risultati in termini di contributi da parte di molti benefattori – ha commentato il caposquadra Cristian Mornico – i lavori sono iniziati a metà gennaio 2018 con la creazione della sala più grande e la formazione dei passaggi tra gli appartamenti esistenti; successivamente si è proceduto alla sistemazione delle pavimentazioni e ad un completo restyling dei vetusti bagni. Gran parte degli sforzi si è poi concentrata nella totale pitturazione dei locali e nel restauro delle 21 porte storiche in legno. In ultima fase si è proceduto alla realizzazione di un nuovo ed adeguato impianto elettrico. Successivamente la squadra ha reperito gli arredi e le attrezzature necessarie per l’allestimento dei locali. Il 16 settembre 2018 si è inaugurata la nuova struttura alla presenza di numerose autorità locali, regionali e di un funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile”.

“Vogliamo sottolineare nuovamente l’importanza della costante collaborazione tra la squadra e l’Amministrazione come esempio da tenere sempre presente su quanto la sinergia sia un valore aggiunto per il raggiungimento dell’obbiettivo comune” ha concluso Mornico.