Una grande raccolta umanitaria a Colico per l’Ucraina
Donazioni dall’Alto Lario ma anche da Valsassina e Valchiavenna
COLICO – “La risposta e la sensibilità della cittadinanza è stata impagabile”. Così il sindaco di Colico, Monica Gilardi, sul grande risultato ottenuto dalla raccolta umanitaria avviata nelle vecchie del paese che ha permesso già di recuperare molto materiale da inviare all’Ucraina.
Il punto di raccolta di Colico ha fatto da riferimento non solo per l’Alto Lario ma ha visto arrivare donazioni anche dai comuni confinanti della provincia di Sondrio, dalla Val Chiavenna e dalla Valsassina.
“Abbiamo iniziato lunedì, sentendo anche le famiglie ucraine che vivono nel nostro comune, e tanta gente ha risposto a questo appello, con i volontari delle associazioni in campo oltre ai singoli cittadini che hanno voluto dare una mano” spiega il sindaco.
Sono già cinque i mezzi di Protezione Civile, Comune e Parrocchia riempiti di materiale che è stato portato al deposito dell’associazione Cassago Chiama Chernobyl, la stessa che ha avviato il punto di raccolta a Lecco in via Lamarmora (vedi articolo).
“La generosità del nostro territorio lascia senza parole – aggiunge Monica Gilardi – tutti si sono sentiti chiamati in causa e hanno risposto con tanta voglia di collaborare e di mettersi a disposizione”.