Tante persone hanno preso parte oggi, domenica, alla cerimonia di inaugurazione della Bamp
Riapre la biblioteca di Pagnano, simbolo di una comunità che sa mettersi in gioco
MERATE – Un’intera comunità che si mette in gioco e che scommette sulla condivisione e sull’aggregazione usando la cultura come volano. Sono state tante le persone che hanno preso parte nel primo pomeriggio di oggi, domenica, alla cerimonia di inaugurazione della Bamp, la biblioteca Alfonso Mandelli di Pagnano che ha riaperto le porte al pubblico, rinnovando la veste e il patrimonio librario, grazie all’intraprendenza e alla voglia di fare di un gruppo di mamme.
Un momento, quello della riapertura della biblioteca, ospitata al terzo piano dei locali dell’oratorio, importante per l’intera comunità, come sottolineato dal parroco don Riccardo Sanvito, a cui è toccato l’onore di tagliare il nastro. A sottolineare l’importanza dell’evento che coniuga insieme rilevanza culturale e sociale, anche il sindaco Massimo Panzeri, pronto a evidenziare la capacità dei pagnanesi di fare gioco di squadra e unirsi per un obiettivo comune.
Non poteva non riconoscere queste peculiarità anche l’assessore alla Cultura Fiorenza Albani, pagnanese doc, che, a sua volta, ha sottolineato la necessità di riuscire a coinvolgere sempre più volontari e sostenitori al fine di alimentare, giorno dopo giorno, mese dopo mese, la Bamp.
A unirsi al coro dei ringraziamenti anche Antonio Ghezzi, presidente dell’Ac Pagnano, il sodalizio grazie al quale la biblioteca può muovere formalmente i propri passi. “Rivolgo un grosso grazie a tutte le mamme che hanno voluto rivivere e riaprire questo spazio – ha detto quest’ultimo -. Da parte dell’Ac Pagnano ci sarà sempre un appoggio e un apporto. Speriamo che possa rinascere anche il teatro e rinnovo anche io l’invito a trovare nuovi volontari perché non ce ne sono mai abbastanza”.
Un’emozionata Rosa Stella Colombo ha poi sottolineato, a nome di tutte le mamme coinvolte nel progetto, il significato più profondo della Bamp che vuole riuscire a essere una biblioteca aperta a tutti, un luogo di scambio di idee e di gioco, oltre che ovviamente di libri. Tra le prime iniziative martedì 31 ottobre alle 18 le letture di Halloween e sabato 4 novembre l’incontro con l’autore, o meglio gli autori Anna e Franz Engaddi, che presenteranno il racconto per bambini intitolato “Il sogno di Neil”.
Al momento, vissuto con trepidante attesa, del taglio del nastro erano presenti anche alcuni volontari che nell’aprile 2005 crearono, grazie all’importante donazione di Alfondo Mandelli, la Bamp, impegnandosi per trasformarla in un luogo di aggregazione e scambio culturale. A ricordare quei momenti, Diego Magni insieme a Maurizio Galbusera che hanno voluto rivolgere un sentito ringraziamento a Maria Teresa Galbusera, una ragazza morta purtroppo prematuramente che dedicò proprio alla Bamp la sua tesi di laurea, impegnandosi anche nella catalogazione dei libri e nell’attività di prestito.
Ricordando alcuni aneddoti dell’esperienza vissuta alcuni anni fa, hanno poi simbolicamente effettuato il passaggio del testimone (che non poteva che essere un libro) con i nuovi volontari, uniti con un filo, quello dell’amore per la lettura, che ha contraddistinto anche la fiaba animata, intitolata “Lucy e il filo dell’amicizia”, a cui hanno preso parte, con gioia e divertimento, i tanti bambini presenti all’inaugurazione.
La Bamp sarà aperta tutti i mercoledì pomeriggio. Un grazie speciale è stato rivolto anche alla bibliotecaria di Cernusco Antonella per i preziosi suggerimenti forniti per trasformare un sogno in realtà.