Confermati i bonus scuola, sport e cultura, introdotti dall’ex amministrazione Panzeri
Abbassata la soglia massima per accedervi e introdotte le fasce Isee con contributi diversi in base al reddito: “E’ un discorso di equità”
MERATE – La misura è stata confermata, anche se con importanti novità, dettate dalla volontà di introdurre un criterio di equità e redistribuzione. Verranno pubblicati nel mese di settembre i bandi per l’assegnazione dei bonus scuola, sport e cultura, istituiti dalla precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco Massimo Panzeri come strumento di sostegno alle famiglie per sostenere le spese per le attività scolastiche e sportive dei propri figli.
Inizialmente previsto solo nell’ambito scuola e famiglia, dallo scorso anno il bonus si è allargato al settore della cultura, andando quindi a riconoscere le spese sostenute per i minori anche nei corsi di arte e musica.
La nuova amministrazione comunale, insediata a seguito delle elezioni dell’8 e 9 giugno, ha deciso di confermare i tre bonus, introducendo però delle novità. “Abbiamo esaminato le domande giunte lo scorso anno – puntualizza l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Patrizia Riva che sta seguendo la vicenda insieme al collega allo Sport Gianpiero Airoldi – e abbiamo deciso di abbassare la soglia massima di reddito Isee per accedere al contributo da 40mila a 30mila euro”.
Le modifiche riguarderanno anche i criteri di assegnazione del bonus: “Pensiamo sia giusto incentivare la pratica sportiva e culturale e sostenere le spese per la scuola delle famiglie con un reddito Isee più basso per fare in modo che le difficoltà economiche non rappresentino un ostacolo per i più piccoli. E’ una scelta che abbiamo effettuato per un criterio di equità”.
Sono state previste tre fasce di reddito, in base alle quali verrà corrisposto un diverso importo del bonus.
Per le famiglie con Isee fino a 15mila euro, il contributo erogato sarà il massimo, pari a 200 euro: la cifra scenderà a 150 euro per redditi tra 15 e 25mila euro fino ad arrivare a 100 euro per quelli tra 25 e 30mila euro.
Non ci sarà un tetto massimo di figli che potrà far richiesta del bonus.
Per poter usufruire dei bonus, bisognerà conservare e protocollare, al momento della domanda, tutti gli scontrini, le fatture e le spese che attestano la spesa effettuata.
Al momento, i bandi non sono stati ancora pubblicati: verranno caricati sul sito internet del Comune di Merate nelle prossime settimane.