Barro e Curone: sempre più vicino l’ampliamento dei due parchi

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Prevista l’integrazione della riserva di Sartirana nel Parco del Curone e del Sass Negher e del Sasso di Preguda nel Barro

Molgora e Golfari: “Siamo fiduciosi che si possa iniziare il prossimo anno con la nuova perimetrazione e la nuova compagine societaria”

GALBIATE / MONTEVECCHIA – Ormai manca solo la delibera del Consiglio regionale che ufficializzi il tutto. Si sta concludendo il lungo iter che porterà all’ampliamento dei confini del Parco del Curone e del Monte Barro con l’integrazione, nel primo caso, della riserva del lago di Sartirana e, nel secondo, del Sass Negher e del Sasso di Preguda.

Lunedì 2 ottobre le conferenze programmatiche convocate dal Parco di Montevecchia e della Valle del Curone e dal Parco del Monte Barro hanno approvato in via definitiva le relazioni finali relative alla Legge regionale 28/2016.

Con l’approvazione degli atti, che definiscono le modalità di integrazione nel Parco del Curone della Riserva naturale del Lago di Sartirana e nel Parco del Monte Barro dei Monumenti naturali del Sass Negher e del Sasso di Preguda, si chiude l’iter locale per l’applicazione della legge regionale di razionalizzazione delle aree protette.

In precedenza, si erano già svolte le conferenze programmatiche legate all’inserimento delle aree del Plis del Monte di Brianza; i boschi della Val Garlasca del Comune di Garlate nel Parco del Monte Barro e Airuno e Valgreghentino nel Parco del Curone.

I presidenti del Parco Monte Barro Paola Golfari e del Parco del Curone Marco Molgora fanno sapere: “Terminato l’iter tutta la documentazione è stata inviata in Regione Lombardia per la predisposizione della delibera consiliare che formalizzerà in modo definitivo l’ampliamento e la conclusione di quanto previsto dalla Legge regionale 28. Siamo fiduciosi che si possa iniziare il prossimo anno con la nuova perimetrazione e la nuova compagine societaria. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato al percorso portando il loro contributo di proposte e indicazioni, ringraziamo e ci appelliamo nuovamente ai Consiglieri regionali Mauro Piazza, Gianmario Fragomeli e Giacomo Zamperini affinché seguano puntualmente i passaggi istituzionali previsti”.