Barzanò si prepara ad accogliere la quarta edizione di Yarn Bombing

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Festival dedicato alla fiber art espressa attraverso uncinetto e maglia

L’evento, giunto alla quarta edizione, si svolgerà dal 6 all’8 giugno

BARZANO’ – Il bosco, lo stagno, ma anche le tante e nuove ispirazioni con decine di diversi soggetti e rappresentazioni, che hanno portato persone da tutto il mondo, di ogni età e appartenenti a ogni contesto, e scatenarsi con la fantasia per partecipare alla quarta edizione di Yarn Bombing Barzanò, il festival internazionale della fiber art a uncinetto e maglia, che anche quest’anno, dal 6 all’8 giugno, invaderà gli spazi urbani pubblici e privati.

I temi proposti mesi fa per i lavori collettivi del 2025 hanno acceso un grande entusiasmo e daranno vita a due imponenti e spettacolari installazioni. Accanto a queste, anche quest’anno le vie centrali di Barzanò saranno animate da centinaia di opere dai soggetti più diversi, provenienti da ogni angolo d’Italia e del mondo.

Una mostra ricca, sorprendente ed esplosiva che, per tre giorni, trasformerà il paese in un vivace museo a cielo aperto. Il tutto si svolge nell’ambito del festival, organizzato dalla Commissione Cultura del Comune in collaborazione con la Pro Loco.

Sabato 7 giugno, in serata, piazza Mercato ospiterà un concerto organizzato dalla Pro Loco, mentre domenica sarà allestito un market tematico. Inoltre, per tutta la durata del festival, saranno presenti momenti spontanei di lavoro a maglia e uncinetto in pubblico, con workshop aperti a tutti.

Il festival raccoglie ogni anno un’adesione sempre più ampia, sia in Italia che nel resto del mondo, da parte di appassionati e professionisti che per mesi si dedicano alla realizzazione delle opere da esporre durante i tre giorni dell’evento. Ognuno porta con sé originalità, abilità e impegno. Oltre all’aspetto artistico, lo Yarn Bombing si distingue per la sua forte valenza sociale e aggregativa, offrendo a chiunque la possibilità di partecipare, condividere competenze e talenti, valorizzati in un contesto in cui ogni singola opera è fondamentale e contribuisce a creare lo straordinario risultato finale.

“Lo Yarn Bombing, letteralmente ‘bombardamento di filati’, è un movimento nato in Texas nel 2005 grazie all’artista Magda Sayeg, che ha dato vita a questa particolare forma di arte urbana capace di sorprendere per il suo forte impatto cromatico e per la qualità e originalità delle numerose creazioni – continuano gli organizzatori del festival – A livello mondiale, gli eventi di yarn bombing si tengono soprattutto in occasione della Giornata Mondiale del lavoro a maglia in pubblico”.

A Barzanò le opere saranno disposte lungo un percorso che abbraccia il cuore del paese, progettato per valorizzare la fruizione di ogni singolo pezzo, anche quelli più piccoli, invitando i visitatori a scoprire dettagli in ogni angolo. Il circuito comprende via Manara e il Parco delle Rimembranze, vicolo Cappelli, via Pirovano con l’intera piazza Mercato, l’edificio delle ex scuole elementari, via Ferrari e via Garibaldi.

Anche quest’anno le opere sono arrivate da ogni angolo d’Italia e da numerosi paesi esteri, tra cui Francia, Spagna, Germania, Belgio, Svizzera, Gran Bretagna, Irlanda, Austria, Polonia, Finlandia, Svezia, Malta, Lussemburgo, Ucraina, oltre a diverse regioni degli Stati Uniti come Carolina del Sud, Florida, New York, Mississippi, Michigan e Virginia, senza dimenticare il Canada e il Messico.

Per informazioni è possibile consultare il seguente sito web: www.yarnbombingbarzano.blogspot.com

Locandina
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