Buoni spesa, a chi spettano e come richiederli: ecco le linee guida dei sindaci del Casatese

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Carrello spesa

Regole condivise per i sindaci del Casatese per rendere operativa al più presto l’ordinanza della Protezione civile

Dai buoni spesa ai pacchi alimentari passando per le tessere prepagate: ecco le modalità per dare vita concretamente alla solidarietà alimentare legata all’emergenza Covid 19

 

CASATESE – Solidarietà alimentare legata all’emergenza Covid 19: i Comuni del Casatese hanno definito le linee guida per rendere operativa il prima possibile l’ordinanza della Protezione Civile  del 29 marzo 2020, con la quale sono state stanziate risorse riservate alle persone in difficoltà economica. (Per conoscere l’entità dei contributi assegnati ai Comuni del Lecchese LEGGI QUI).

Grazie alle indicazioni elaborate dal Distretto di Lecco e da Retesalute, sono stati individuati i destinatari, il periodo di validità del buono, l’entità del contributo per famiglia, oltre alle modalità con cui fare richiesta, di consegna del buono e di tipologia del buono.

Riportiamo la sintesi sottoscritta da tutti i sindaci del Casatese.

Destinatari prioritari

  1. Nuclei familiari in difficoltà economica per effetto dell’emergenza Covid-19 con introiti presunti per il mese di aprile 2020, al netto delle spese di affitto, mutuo, utenze, spese scolastiche e per servizi della rete socioassistenziale e sociosanitaria (asili nido, Centri Diurni Integrati, CSE, CDD, e assimilabili) non superiori a 500 euro. Tale introito si intende comprensivo di ogni entrata (cassa integrazione ordinaria e in deroga e assimilati se erogati, stipendi, pensioni di qualunque tipologia, reddito di cittadinanza, contributi connessi a progetti personalizzati di intervento, reddito di inclusione e di cittadinanza, altre indennità o entrate di qualunque natura).
  2. Nuclei familiari in condizione di ordinaria precarietà economica amplificata dagli effetti della emergenza sanitaria in atto (es. difficoltà a reperire occupazioni informali, maggiori spese per figli nel periodo di chiusura delle scuole, cessazione di benefici economici derivanti da attività socio-occupazionali, tirocini, stage, ecc.) con redditi come indicati al punto precedente.

I Comuni potranno verificare le dichiarazioni presentate.

Periodo del buono

  • Mese di aprile
  • Buoni successivi verranno comunicati in base alle disponibilità di fondi disponibili in ogni Comune

Entità del contributo per famiglia

  • Nucleo costituito da una sola persona: €150,00
  • Nucleo familiare: €100,00 euro a persona, fino a un valore massimo di €600,00 (comprensivo di eventuali correttivi)

Correttivi:

  • Presenza di neonati-infanti 0-3: +€50,00 per ogni bambino
  • Casi particolari (es: allergie, necessità di alimenti particolari, ecc.): +€50,00

Come fare richiesta

Le richieste verranno raccolte dagli uffici sociali tramite e-mail oppure telefono.

Consegna del buono

Il buono potrà essere consegnato a domicilio oppure previo appuntamento presso il Comune di residenza.

Alla consegna del buono, dovrà essere firmato il documento (Dichiarazione compilata o resa telefonicamente) con conferma della ricezione del buono.

Le tipologie di aiuto potranno essere

  • Pacco alimentare
  • Buoni con negozi alimentari convenzionati
  • Tessere prepagate dei supermercati

Le singole Amministrazioni stanno lavorando sulla definizione degli atti necessari e nei prossimi giorni i Comuni renderanno pubbliche attraverso il proprio sito comunale le modalità per inviare la domanda.

Le presenti linee guida potranno eventualmente essere riviste dalle Amministrazioni comunali.

Il Comune di Bulciago, facendo parte dell’Ambito di Lecco adotterà altre e diverse misure coerenti con il territorio di appartenenza.