Cernusco, taglio degli alberi. La Consulta ecologia: “Non siamo stati informati”

Tempo di lettura: 3 minuti
Cernusco Lombardone alberi tagliati

In Consulta ecologia la questione degli alberi tagliati nel parco di piazza della Vittoria

“Non sappiamo niente di questa decisione e vorremmo avere il censimento degli alberi, la perizia dell’agronomo e il piano di interventi”

 

CERNUSCO – Alberi tagliati nel parco di piazza della Vittoria. Se n’è discusso ieri sera, martedì, in Consulta ecologia con un confronto tra i componenti sul tema che sta tenendo banco da parecchi giorni in paese.

“Non abbiamo voluto invitare l’assessore competente in consulta perché l’argomento è oggetto di un’interrogazione della minoranza di Un passo avanti insieme, quindi la questione verrà approfondita in consiglio comunale” le parole introduttive del presidente Paolo Proserpio che si è detto dispiaciuto del fatto che la consulta non sia stata informata sui fatti. A dare manforte il vice presidente Mario Sirio Levati che ha anche distribuito ai presenti uno scritto con la sintesi della propria opinione in merito.

“Nel periodo compreso tra il 7 il 13 febbraio a Cernusco Lombardone sono stati tagliati alcuni alberi di proprietà del Comune e fatte sparire le loro tracce. Ciò ha colpito i cittadini perché avvenuto senza monito, previsione né delibera della giunta comunale. La costernazione è cresciuta quando i cittadini hanno avuto descrizione sommaria e giustificazioni posteriori dei fatti da parte dell’amministrazione. Taglio, perizia dell’agronomo e delibera hanno seguito una cronologia soverchiata, l’opposto della norma, così si è alimentata l’idea di una premeditazione, che sia stata applicata la tecnica del raid di pulizia con obiettivi avulsi dalla salvaguardia dei beni comuni e della quiete”.
Per Levati “difendere il panorama arboreo del nostro paese è obiettivo comune a tanti cittadini di orientamento politico diverso, questo atto proditorio, le giustificazioni deboli ma soprattutto la reticenza sui fatti dell’amministrazione ha lasciato tutti disorientati, accresciuto indignazione, e alimentato spaccature tra concittadini in realtà legate dal medesimo amore per il verde”.

Paolo Proserpio e Mario Sirio Levati

Non solo. Il vice presidente dell’organo consultivo cernuschese ha voluto ribadire come “la decisione del taglio di alberi è un tema pertinente della Consulta Ecologia Ambiente e Territorio, da quando ci siamo insediati abbiamo mostrato capacità di costruzione dialettica e sintesi comune su tutti gli argomenti, quindi, vista l’anomalia dell’evento e vissuto con dispiacere gli effetti negativi sulla popolazione, esprimo rammarico per l’esclusione della consulta dal processo decisionale, biasimo per l’atto che ha provocato sdegno e rafforzato rancori, censura per ogni atteggiamento pervicace volto a incrinare i rapporti col fine di giustificare progetti discutibili”.

Una posizione che ha visto di fatto concorde l’intera consulta che ha chiesto di venire edotta dall’amministrazione comunale non solo su quanto avvenuto alle piante tagliate, ma anche sul censimento effettuato nel 2021 dall’allora amministrazione comunale e sulla perizia dell’agronomo. E’ stata altresì espressa preoccupazione per i due tassi tagliati vicino al Monumento di piazza della Vittoria, ribadendo l’importanza di investire nel verde e nel patrimonio alboreo.