Airuno. Cestini colmi di rifiuti, il vicesindaco: “Serve buonsenso da parte di tutti”

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A inizio mandato mappati i cestini presenti in paese, sono oltre 50

Il vicesindaco Ferrario: “Monitoriamo il decoro e la pulizia urbana, ma serve il buon senso da parte di tutti”

AIRUNO – “Sono diverse le segnalazioni che costantemente vengono inviate al Comune in merito a cestini straripanti di rifiuti. Situazione che la rinnovata Amministrazione Lavelli ha preso in carico fin da subito”. Lo fa sapere il vicesindaco Bruno Ferrario, delegato al Territorio e all’Ambiente, che sta personalmente monitorando la situazione insieme all’assessore Adele Gatti e all’Ufficio Tecnico.

“Stiamo monitorando il decoro e la pulizia urbana, sin dal primo giorno. Purtroppo siamo senza operatore ecologico, ma come ha già anticipato l’assessore Gatti ci siamo attivati per implementare il servizio con gli operatori di Silea” ha affermato il vicesindaco.

Diverse le azioni che l’amministrazione sta intraprendendo, a partire dalla riorganizzazione del Piano del Verde: “Settimanalmente programmiamo gli interventi da svolgere integrando tutti i soggetti coinvolti: gli operatori di Silea, le ditte appaltatrici e i volontari” ha spiegato Ferrario “durante i primi quindici giorni di mandato, abbiamo svolto un taglio del verde di tutti i marciapiedi, ulteriore rispetto a quelli già previsti. A breve ne sono previsti altri”.

C’è poi il monitoraggio dei cestini: oltre cinquanta quelli mappati in paese, “operazione che non era mai stata fatta” ha precisato il vicesindaco.

“Vorrei soffermarmi anche su questo punto e fare due brevi riflessioni: capita spesso che a seguito dell’operazione di svuotamento dei cestini, ci siano già i sacchetti di rifiuti dentro e intorno. Qui serve la collaborazione e soprattutto il buon senso da parte di ciascun cittadino” ha detto. “La seconda riflessione è rivolta al consigliere di minoranza Milani che sui social parla di fototrappole. Quando era sindaco, per quanto tempo ha usato le fototrappole da lui citate visto che al nostro arrivo a giugno neanche una era attiva? E, forse, l’ex sindaco dovrebbe ricordarsi di come ha gestito il verde e il decoro urbano le scorsi estati, avendo pure l’operatore a disposizione. Queste sono le solite polemiche che lui stesso condannava in campagna elettorale” ha concluso.