Ricostruzione dei legami per favorire la coesione sociale
Oggi, in Prefettura, la firma dei sindaci e del Prefetto
LECCO – Valorizzare il controllo sociale; incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini circa le problematiche del territorio; promuovere sicurezza partecipata e vicinato solidale; favorire la coesione sociale.
Sono questi gli obiettivi strategici perseguiti con la sottoscrizione oggi in Prefettura a Lecco del Protocollo per il Controllo di Vicinato nei comuni di Airuno e Lomagna, che si fonda su tre principi: la ricostruzione delle relazioni e dei legami che creano coesione sociale ed evitano l’isolamento delle persone, la formazione dei cittadini tesa a prevenire l’insorgenza di vulnerabilità ambientali e comportamentali e il coordinamento dei cittadini con le Forze di polizia per promuovere segnalazioni qualificate ed efficaci.
“La sicurezza – ha ricordato il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa – nelle sue differenti accezioni di sicurezza pubblica, sicurezza urbana, sicurezza sociale, rientra tra le priorità istituzionali della Prefettura che la esercita – per i profili di competenza statale – attraverso l’azione di coordinamento propria del Prefetto, autorità provinciale di Pubblica Sicurezza; mentre è compito dei Sindaci assumere iniziative a livello locale per la prevenzione o il superamento di situazioni di degrado e disagio sociale che incidono sulla sicurezza, anche percepita, dei cittadini. La normativa vigente consente a Prefetto e Sindaci di individuare interventi per la sicurezza urbana per fornire ai cittadini risposte coerenti ed unitarie, mediante un rafforzamento del rapporto collaborativo tra Stato ed Autonomie locali, nel quadro della sicurezza integrata”.
I Sindaci dei Comuni di Airuno Alessandro Paolo Milani e di Lomagna Cristina Maria Citterio, nel sottolineare l’importanza della firma del documento pattizio, hanno condiviso l’iniziativa della Prefettura di Lecco, a conferma della massima sinergia e collaborazione, ringraziando il Prefetto De Rosa per la sensibilità istituzionale e l’impegno profuso nella gestione della sicurezza.
La complessità dei problemi di governo del territorio richiede un nuovo modello gestionale in grado di affiancare, agli interventi delle Forze dell’ordine, iniziative da parte dei cittadini, ispirate ad un modello di osservazione-collaborazione. Il Protocollo sottoscritto valorizza percorsi di cittadinanza attiva e di partecipazione diretta dei cittadini alla cura del proprio territorio per contribuire a prevenire qualsiasi forma di degrado urbano.
Con Airuno e Lomagna sono 22 i protocolli finora sottoscritti nella provincia di Lecco, altri si aggiungeranno nei prossimi giorni come sta emergendo negli incontri in videoconferenza che il Prefetto di Lecco sta tenendo con tutti i sindaci del territorio.