Festa di Brivio: i fuochi d’artificio incantano e illuminano il lungofiume

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Tradizionale successo per l’atteso spettacolo pirotecnico organizzato in occasione della festa di Brivio

L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco, ha calamitato in paese tantissime persone

BRIVIO – Si è rinnovata anche quest’anno la magia dei fuochi d’artificio sul lungofiume, invaso e gremito da tantissime persone che non hanno voluto perdersi lo spettacolo pirotecnico con l’esplosione di colori che ha illuminato, per mezz’ora ininterrotta, il cielo sopra il fiume Adda.

Promossa come da tradizione dalla Pro Loco in occasione della festa dell’Addolorata, l’iniziativa si è confermata anche quest’anno un appuntamento atteso e partecipato, capace di non deludere le aspettative.

“Anche quest’anno abbiamo voluto riproporre lo spettacolo dei fuochi d’artificio rinnovandolo” ha precisato Roberto Bonfanti, presidente della Pro Loco di fronte ai presenti che hanno assistito ai fuochi dalla suggestiva location della terrazza del Castello di Brivio, gentilmente messa a disposizione dalla sorelle Carla e Milena Villa. “Dietro una serata come questa, e più in generale, dietro la festa di Brivio c’è un’organizzazione complessa capace di garantire eventi e iniziative per un mese intero. Tutto ciò non sarebbe possibile senza le persone che, con spirito di sacrificio, mettono a disposizione il proprio tempo per gli altri”.

Bonfanti ha sottolineato come anche quest’anno grazie agli incassi della festa sarà possibile sostenere delle iniziative solidali: “Non abbiamo ancora deciso quali: sappiamo che la ristrutturazione della chiesa ha bisogno di risorse e anche che ci sono famiglie bisognose di aiuto” ha rimarcato, facendo intuire su quali canali si sta muovendo la Pro Loco, passando poi a ringraziare Carabinieri, Polizia locale, Protezione civile e associazione nazionale carabinieri grazie alle quali è stato possibile garantire l’ordine pubblico.

La vice sindaca Roberta Agostoni ha portato i saluti del primo cittadino Federico Airoldi, costretto a letto dalla febbre e ha ringraziato le sorelle Carla e Milena Villa per la possibilità di assistere ai fuochi dal Castello definita come “uno spettacolo doppio”.

Le ha fatto eco il parroco don Emilio Colombo che, riallacciandosi al discorso sulla necessitò di costruire la città della pace tenuto dall’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini in visita lunedì scorso a Beverate, ha espresso il desiderio che tutti gli scoppi siano così, come quelli ammirati sopra il cielo di Brivio: “Dobbiamo essere in grado di costruire fraternità tra di noi, partendo anche da Brivio e Beverate, due parrocchie che tentano di diventare un’unica comunità di fratelli che si vogliono bene e che si aiutano a vicenda”.

A chiudere il giro degli interventi Vincenzo Valenza, da 8 anni comandante della stazione di Brivio: “Quando incontro la gente per strada, mi chiede sempre quale è la situazione in paese e io rispondo che siamo messi bene. Certo, qualche episodio che ha fatto alzare le antenne c’è stato, ma noi ci siamo e siamo qui per aiutare collaborando con Comune e parrocchia per dare una risposta ai cittadini” ha rimarcato sottolineando il corposo impegno di personale utilizzato per garantire l’ordine pubblico in questi giorni.

Le iniziative in calendario per la festa di Brivio continuano oggi, lunedì, con l’immancabile appuntamento del palo della cuccagna sul fiume alle 14 a cui faranno seguito tombolata e giochi per bambini a partire dalle 15. Alle 17.45 spettacolo di danza con “Scarpette Rosse”  e, alle 20.30, tombolata per tutti. Sabato 21 settembre, si terrà invece il 29° Trofeo Topolino, gara di pesca sportiva per ragazzi dai 6 ai 13 anni mentre domenica 22 settembre, spazio alle bancarelle sul fiume per tutta la giornata e allo spettacolo di cabaret alle 21 a cui seguirà l’estrazione della lotteria e la premiazione della cuccagna sul fiume con i giochi in piazza.