La notizia è stata ufficializzata da Rfi in una lettera ai sindaci
Proseguono spediti i lavori al cantiere con la creazione delle piste e il montaggio dei ponteggi
PADERNO D’ADDA – Il Ponte di Paderno riaprirà al transito ciclopedonale il 29 marzo. A comunicarlo è la stessa Rfi, con una lettera di risposta ai sindaci di Paderno e Calusco firmata da Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi, nonchè commissario straordinario dei lavori al San Michele. La riapertura avviene quindi con due giorni di anticipo rispetto a quanto prospettato nel cronoprogramma di interventi relativi alla riqualificazione dell’importante viadotto sull’Adda. Gentile ha comunicato ai sindaci Renzo Rotta e Michele Pellegrini la propria disponibilità a partecipare a un’assemblea pubblica per illustrare lo status quo della situazione, proponendo lui stesso di far coincidere il tutto con la data di riapertura del San Michele al transito di pedoni e bici. Una buona notizia per quanti potranno così tornare a raggiungere con la mobilità dolce le due sponde del fiume.
Al lavoro per realizzare le piste da cantiere
Sul suo sito internet, Rfi ha aggiornato anche la situazione del cantiere, precisando che l’impresa appaltatrice è a lavoro per l’organizzazione delle attività relative alla realizzazione delle piste di cantiere in zona parco, in seguito all’autorizzazione ricevuta dalla Regione Lombardia. “Nello specifico, si sta perfezionando l’accordo con i privati per l’occupazione delle aree, la cantierizzazione e la presentazione delle certificazioni (SCIA) ai Comuni di Calusco e Paderno. Procede, in corrispondenza dell’arcata del ponte, il montaggio dei quattro ponteggi che serviranno per il rinforzo degli elementi di controvento. I primi due ponteggi sono stati posizionati sul lato di Calusco d’Adda e si procederà con il montaggio degli altri due, sul lato di Paderno d’Adda. Su quest’ultimo lato del ponte è in corso la posa dei rinforzi sulle aste di collegamento fra l’impalcato stradale e quello ferroviario. La posa è stata già ultimata nelle prime due campate e si sta lavorando sulla terza”.
Lavori anche al piano stradale
I lavori interessano anche il piano stradale con la foratura del piano per posizionare la carpenteria del nuovo camminamento pedonale e, contemporaneamente, la sostituzione delle chiodature deteriorate con bulloni. Nei prossimi giorni è previsto inoltre un sopralluogo congiunto con la Sovraintendenza e la Struttura tecnica (Paesaggio) della Regione Lombardia, per condividere la soluzione definitiva della tipologia di pavimentazione (beole) da adottare in corrispondenza dei futuri percorsi pedonali laterali del ponte.