Nato a Merate nel 1942, il cardinal Ravasi è cresciuto a Osnago, paese dove ha mantenuto forti legami
“Gli auguri si trasformano in un sincero ringraziamento per il prezioso e affettuoso servizio che ha sempre reso alla nostra comunità”
OSNAGO – Un sincero messaggio di auguri che si trasforma in un enorme grazie “non per avere portato un po’ di Osnago nel mondo, ma per avere portato tante cose preziose del grande mondo (la ricchezza della Parola e delle parole, il fascino delle lingue, il rigore delle scienze, la parabola delle idee tra antico e contemporaneo, la sapienza di uomini studiati o incontrati) nell’orizzonte di Osnago“.
Sono parole cariche di stima, riconoscenza e gratitudine quelle contenute nella lettera scritta dal sindaco Paolo Brivio in occasione del compleanno del cardinale Gianfranco Ravasi che proprio oggi, martedì 18 ottobre, compie 80 anni.
Un anniversario importante per il noto teologo e biblista nato nel 1942 a Merate e cresciuto poi a Osnago, paese a cui è rimasto sempre legato partecipando ogni anno alla festa patronale di Santo Stefano. Ordinato sacerdote nel 1966 dall’allora cardinale Giovanni Colombo, Ravasi si è poi laureato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana , ricevendo la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Un interesse per la cultura e per la storia declinato poi nell’archeologia con il conseguimento della laurea in questa disciplina all’università ebraica di Gerusalemme.
Docente di esegesi biblica al seminario arcivescovile di Milano e alla facoltà teologica dell’Italia settentrionale, Ravasi viene nominato nel 1989 prefetto della biblioteca ambrosiana, mantenendo questo incarico fino al 2007, anno in cui diventa presidente della Pontificia commissione per i beni culturali della Chiesa e presidente della Pontificia commissione di archeologia sacra. Nel 2010 viene creato cardinale da Papa Benedetto XVI.
Vastissima la sua bibliografia formata da oltre centocinquanta volumi, riguardanti in particolar modo argomenti biblici, letterari e di dialogo con le scienze. Altrettanto numerose le collaborazioni con giornali e televisioni.
Di seguito pubblichiamo la lettera integrale del sindaco Brivio
Eminenza reverendissima, caro don Gianfranco,
con grande gioia scrivo per inviarLe, a nome dell’amministrazione comunale di Osnago, gli auguri più calorosi e sinceri in occasione del Suo 80° compleanno.
Sono sicuro di interpretare, con queste righe, i sentimenti di tutti gli osnaghesi, chi ha potuto conoscere di persona Lei e i suoi famigliari e chi La segue “da remoto” attraverso il Suo servizio di pastore, biblista e divulgatore, coloro che vivono un’esperienza di fede e hanno familiarità con le vicende ecclesiali e coloro che, pur non avendo una sensibilità religiosa, o appartenendo a tradizioni religiose differenti, apprezzano e ricercano percorsi di dialogo autentico e intelligente.
Nella consapevolezza che – come Lei tante volte ha spiegato – proprio il dialogo tra fedi e orientamenti culturali, fondato su solide basi intellettuali e su una sincera fiducia nell’umanità che tutti accomuna, è lievito di convivenza e garanzia di coesione per società (e Osnago, nel suo piccolo, non fa eccezione a questa tendenza) sempre più complesse, pluralistiche, multiformi.
Gli auguri, a questo punto del Suo cammino personale, non sono dunque soltanto per l’importante traguardo anagrafico raggiunto. Ma si trasformano in un sincero ringraziamento per il prezioso e affettuoso servizio che, da vicino e da lontano, nel vivo di tante relazioni mantenute a Osnago o dalla tribuna di prestigiose cattedre ambrosiane e vaticane, Lei ha sempre reso alla nostra comunità. Il mio e nostro grazie, insomma, non è per avere portato un po’ di Osnago nel mondo, ma per avere portato tante cose preziose del grande mondo (la ricchezza della Parola e delle parole, il fascino delle lingue, il rigore delle scienze, la parabola delle idee tra antico e contemporaneo, la sapienza di uomini studiati o incontrati) nell’orizzonte di Osnago. Orizzonte circoscritto, ma non privo di curiosità, interessi, desideri di conoscenza, slanci di apertura, attitudini all’accoglienza.
Buon compleanno, dunque, caro don Gianfranco. Con la speranza, nei mesi e anni che verranno, di vederLa sempre frequentare le frontiere del mondo e dello Spirito, e al contempo di incontrarLa presente tra noi a Osnago. A raccontarci altre parole inedite, a ricevere la sincerità della nostra amicizia.
Il sindaco
Paolo Brivio