Il parco del Curone insieme a Plastic Free contro l’abbandono della plastica

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Sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Parco del Curone e Plastic Free

Molgora: “Insieme per  interventi sul campo che per la crescita di una cultura di rispetto dell’ambiente, di corretto utilizzo delle risorse e di conoscenza del drammatico problema dei rifiuti”

MONTEVECCHIA – Il Parco di Montevecchia e del Curone insieme all’associazione Plastic Free per contrastare l’abuso e l’abbandono della plastica.
E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi un protocollo d’intesa tra l’ente sovracomunale con sede a Cascina Butto e l’associazione di volontariato ambientale Plastic Free onlus, nata nel 2019 con l’obiettivo di sensibilizzare sulla problematica collegata alla plastica, in particolare quella mono-uso.

Il Consiglio di Gestione del Parco, con delibera 22 gennaio 2024, ha approvato la proposta di collaborazione con Plastic Free con concessione del proprio patrocinio e autorizzando le sue attività nel territorio del Parco, esprimendo condivisione rispetto le finalità e gli obiettivi dell’associazione, che si propone di sviluppare sul territorio a titolo gratuito attività di sensibilizzazione attraverso interventi di pulizia, lezioni di educazione ambientale nelle scuole, passeggiate ecologiche e segnalazioni di abbandono dei rifiuti in maniera abusiva. Dal canto suo il sodalizio ha evidenziato e apprezzato il fatto che sul territorio del Parco vige già il divieto di far volare “lanterne cinesi” e oggetti similari, perché è affine al divieto di liberazione dei palloncini in aria, tematica che è particolarmente cara all’associazione ed è oggetto di una campagna di sensibilizzazione presso gli enti locali.

“Siamo molto soddisfatti per la sottoscrizione di questa convenzione, conosciamo già il positivo lavoro svolto da Plastic Free Onlus in molti Comuni del Parco e pensiamo che si possano costruire sinergie importanti sia per gli interventi sul campo che per la crescita di una cultura di rispetto dell’ambiente, di corretto utilizzo delle risorse e di conoscenza del drammatico problema dei rifiuti” conclude, con soddisfazione, il presidente del Parco Marco Molgora.