La Valletta, tutti con il naso all’insù per la rimozione delle campane

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Stamattina le sei campane presenti sul campanile della chiesa di San Giorgio sono state portate via per il restauro

Il parroco ha colto la palla al balzo visto che sono in corso i lavori di restauro della facciata e di consolidamento del campanile

LA VALLETTA BRIANZA – Tutti con il naso all’insù questa mattina, mercoledì, per assistere alle operazioni di rimozione delle campane che da più di 150 anni scandiscono con le loro note le ore e gli appuntamenti più importanti della comunità di Rovagnate. Approfittando dei lavori in corso di restauro della facciata e consolidamento del campanile della chiesa di San Giorgio, il parroco don Paolo Brambilla, oggi presente all’operazioni con tanto di caschetto da cantiere in testa, ha infatti deciso di cogliere la palla al balzo per ripulire anche le sei campane accasate sul campanile.

La chiesa di San Giorgio è già “sotto i ferri”

“Le avremmo comunque dovute rimuovere per liberare la cella per effettuare l’intervento di consolidamento del campanile – ha puntualizzato il sacerdote -. Abbiamo allora deciso di approfittarne per ripulirle dallo sporco e ripristinare anche il meccanismo di funzionamento”. Nei giorni scorsi, intorno alla chiesa parrocchiale di Rovagnate, è stato allestito il ponteggio che servirà per i lavori di restauro della facciata e consolidamento del campanile. L’intervento costerà, campane comprese, circa 250mila euro. “La facciata era sporca e brutta, cosparsa di numerose macchie dovute al deterioramento della pietra molera. Anche il campanile necessitava di interventi visto i problemi dovuti alle vibrazioni e i danni provocati anche da alcuni fulmini”.

Le campane verranno temporaneamente sostituite da un sistema di megafoni

Durante il periodo di assenza le campane verranno “sostituite” da un sistema di megafoni che suonerà al loro posto. L’obiettivo del parroco è quello di concludere i lavori per ottobre, in modo che la chiesa di San Giorgio possa tornare a splendere in vista dell’importante anniversario del 2020. L’anno prossimo infatti la parrocchia di Rovagnate festeggerà i 600 anni di presenza sul territorio: “E’ nata nel 1420 e allora radunava anche Perego, Santa Maria Hoè e Monte, parrocchie che poi nel corso dei secoli si sono costituite in autonomia” conclude don Paolo.