A farla da padrone il bonus sport con più di 300 domande pervenute in Comune
I bonus sport, scuola e cultura sono stati introdotti come sostegno alle famiglie
MERATE – Un boom di richieste per i bonus erogati dal Comune per contribuire alle spese che le famiglie meratesi devono sostenere per permettere ai propri figli di frequentare la scuola e svolgere le attività sportive e culturali.
Introdotta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Panzeri nel 2019, subito dopo l’insediamento, la misura era stata accolta in maniera tiepida nel primo anno, con richieste di gran lunga inferiori all’attesa, crescendo di anno in anno.
Quest’anno il boom con l’esplosione delle pratiche protocollate dalle famiglie in Municipio entro la scadenza fissata per i primi giorni di novembre. A farla da padrone, soprattutto, le richieste di contributo per la pratica sportiva, come conferma l’assessore alla partita Alfredo Casaletto, che ha stanziato a bilancio 20mila euro per questo provvedimento: “Gli uffici stanno ancora esaminando le pratiche per verificare la congruità delle richieste, ma siamo oltre le 300 domande. Sono numeri molto significativi che confermano la bontà dello strumento introdotto”.
Cifre più basse, ma comunque alte, anche per il bonus scuola, per il quale la Giunta aveva stanziato 14.500 euro. “Sono pervenute 112 domande, verranno erogati 93 bonus. Gli esclusi purtroppo non avevano i requisiti richiesti nel bando” puntualizza l’assessore al Welfare Franca Maggioni, soddisfatta che la misura si sia fatto largo tra le famiglie della città.
Sono invece solo 15 le domande pervenute per il bonus cultura, introdotto per la prima volta dall’amministrazione comunale per intercettare quelle famiglie i cui figli frequentano corsi di musica, arte e teatro. “Ci è sembrato giusto allargare la platea dei beneficiari del bonus anche a questi settori” rimarca l’assessore Fiorenza Albani, pronta a destinare parte dei fondi riservati a questo bonus a quelli dello sport in modo da coprire tutte le richieste con il contributo più alto possibile.