Una quarantina di cittadini ha risposto alla manifestazione di interesse promossa dal Comune
Il tema della comunità energetica tornerà mercoledì in Consiglio per decidere dove posizionare i pannelli fotovoltaici
MERATE – Comunità energetica rinnovabile, si va avanti. Una quarantina di persone ha infatti risposto all’appello lanciato dall’amministrazione comunale tramite una manifestazione di interesse per sondare la disponibilità e l’intenzione della cittadinanza a far parte di un progetto che punta, in primis, alla sostenibilità energetica e ambientale, attraverso l’autoproduzione e il consumo in proprio dell’energia prodotta.
Settimana prossima, mercoledì 26 per la precisione, il consiglio comunale si riunirà per deliberare in merito ai provvedimenti relativi alla costituzione di una Cer entrando nei dettagli del progetto. “Dopo aver approvato all’unanimità l’atto di indirizzo, dobbiamo questa volta esprimerci in merito a dove poter posizionare i pannelli fotovoltaici necessari per la produzione dell’energia elettrica “ puntualizza il sindaco Massimo Panzeri che sta seguendo in prima persona l’iter, facendosi promotore anche di un incontro, il 5 aprile in Auditorium alla presenza dell’ingegner Paolo Arrigoni, nuovo presidente del Gse e di Mauro Bettini, referente della società Sgr che sta coadiuvando l’amministrazione comunale nel progetto.
L’incontro aveva fornito i primi chiarimenti sul tema ed era stato utile a precisare come il termine del 19 aprile per l’adesione alla manifestazione di interesse non fosse di per sé vincolante per una futura partecipazione al progetto da parte dei cittadini.
Il Comune aveva però l’interesse di sondare la disponibilità e il favore di cittadini alla proposta per poter confezionare, entro fine mese, la domanda in Regione per accedere ai contributi previsti. Una manifestazione di interesse, quella bandita dal Pirellone, in cui anche l’amministrazione meratese dovrà indicare come intende produrre energia e dove quindi è intenzionata a posizionare pannelli fotovoltaici.
“L’idea è quella di posizionarli sul tetto della nuova palestra delle scuole medie Manzoni (la cui apertura al pubblico, in primis agli studenti, è bloccata per via di problemi sul collaudo, ndr) e sulla palestra della scuola primaria di Pagnano oltre che sul tetto dell’istituto Clerici” anticipa Panzeri pur rimandato l’elenco esaustivo alla discussione e al confronto in Consiglio Comunale.