Grazie a questa donazione sarà possibile destinare dei buoni spesa alle donne in difficoltà per trascorrere un Natale più sereno
La soddisfazione della presidente de L’altra metà del cielo: “La nostra mission è aiutare le donna a costruirsi un percorso di autonomia, anche economica”
MERATE – La generosità dell’Avis bussa alla porta dell’associazione L’altra metà del cielo, il sodalizio meratese da anni impegnato ad aiutare le donne vittime di violenza. Questa mattina, lunedì, Giuseppe Crippa e Massimo Isetti, a nome del gruppo Avis di Merate, hanno incontrato Amalia Bonfanti, presidente del sodalizio che gestisce il centro antiviolenza di via Sant’Ambrogio per ufficializzare un’importante donazione grazie alla quale sarà possibile distribuire alle donne seguite dal centro dei buoni spesa con cui trascorrere un Natale più sereno in compagnia dei propri figli.
“Quest’anno, a causa del Covid, non abbiamo potuto svolgere le consuete premiazioni degli avisini più generosi – ha spiegato Isetti -. Abbiamo quindi deciso di trasformare questa mancanza in un’opportunità individuando delle associazioni a cui effettuare una donazione”.
Tre i beneficiari individuati, ovvero il Cse, il Cav e appunto l’altra metà del cielo. Un regalo di Natale quanto mai ben accetto, come ha spiegato Bonfanti, convinta che la battaglia per l’eliminazione della violenza sulle donne passi anche attraverso la sensibilizzazione degli uomini: “La nostra mission non è solo quella di aiutare le donne vittime di violenza nella fase di emergenza, ma costruire un percorso di autonomia, anche economica. Il che vuol dire, ad esempio, far loro conseguire la patente di guida se non ce l’hanno, attivarci per le borse lavoro o, in caso di donne straniere, per i corsi di lingua italiana”.
Attive soprattutto nella zone del Meratese e del Casatese, le volontarie del centro antiviolenza brianzolo hanno saputo costruire in questi anni una rete di rapporti e collaborazioni importanti, diventando un centro di riferimento importante non solo per la provincia di Lecco.
L’emergenza sanitaria in corso ha acuito, ancora di più, le difficoltà delle donne che, denunciata la violenza di cui erano vittime, si trovano a dover costruire un percorso di autonomia anche economica, facendo i conti, ogni sera, con la difficoltà di avere i soldi per mantenere i propri figli. “Per questo abbiamo deciso di utilizzare questa importante somma a noi donata per la creazione di buoni spesa da destinare alle donne in difficoltà economica permettendo loro di trascorrere un Natale migliore. Non possiamo che ringraziare Avis per questo nuovo esempio di generosità”.