La manifestazione si è tenuta questa mattina, sabato, al parco delle Rimembranze
L’iniziativa del Comitato civico ambiente a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina
MERATE – Si sono dati appuntamento al monumento dei caduti in piazza degli Eroi e poi, entrati nel parco delle Rimembranze, hanno posizionato dei fiori nel cannone, avvolgendolo il reperto della prima guerra mondiale con le bandiere arcobaleno.
Diverse persone hanno preso parte questa mattina, mercoledì, all’iniziativa promossa dal comitato Civico Ambiente per “parlare di pace e fermare la guerra in Ucraina”.
Lo scorso novembre l’associazione guidata da Elena Calogero ha aderito infatti alla piattaforma Europe for Peace, una rete di associazioni europee che si sono unite per condividere e promuovere iniziative per la pace. “Di fronte a un continuo allargamento della guerra, con impatti sempre più devastanti sulla popolazione e un pericolo di escalation anche nucleare, ad un anno dall’inizio del conflitto abbiamo deciso di mobilitarci anche a Merate per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti” ha puntualizzato Calogero, sottolineando come la pace sia la vittoria di cui tutti hanno bisogno.
Nel corso dell’incontro è stato letto l’intervento effettuato da Roger Waters, cofondatore dei Pink Floyd, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite tenutasi l’8 febbraio a New York, in cui il musicista ha posto l’accento sulla necessità di fermare il conflitto ucraino. Un no alla guerra scandito a gran voce anche questa mattina a Merate con la richiesta di cessare subito il fuoco e la bocca del cannone simbolicamente messa a tacere con dei fiori.