Va avanti la proposta di intitolare al sacerdote di Sartirana, scomparso a fine dicembre, una via della frazione
“Abbiamo individuato la via dell’asilo e ora chiederemo in Prefettura la possibilità di deroga”
MERATE – Intitolare la via dell’asilo di Sartirana a don Adriano Ferrario, l’amato sacerdote scomparso a fine dicembre all’età di 83 anni. La proposta arriva dalla Giunta guidata dal sindaco Massimo Panzeri che ieri, martedì, ha deliberato l’istanza con cui chiedere alla Prefettura la deroga al divieto di intitolare vie, piazze o altri luoghi pubblici a persone che siano morte da meno di dieci anni.
La norma infatti prevede un’eccezione, su delega del Ministero dell’Interno, qualora si tratti di persone che si siano distinte per particolari benemerenze o attitudini nei confronti della comunità di appartenenza.
Ed è proprio su questa leva che fa forza la richiesta portata avanti dall’amministrazione comunale raccogliendo le istanze e i desideri espressi da diversi cittadini, convinti dell’opportunità di ricordare, in maniera evidente e pubblica, un sacerdote che tanto si è speso per la sua parrocchia.
“E’ una richiesta che abbiamo condiviso e che desideriamo supportare convinti del tanto bene seminato da don Adriano – commenta il sindaco Massimo Panzeri – . Avremmo già individuato la via da intitolare, che è quella dell’asilo, tra via del Carreggio e via Papa Giovanni XXIII. Ci sembra una zona indicata visto la vicinanza del compianto parroco ai bambini”. A semplificare il tutto anche l’assenza di attuali residenze, così da non dover spostare o cambiare numeri civici di abitazioni o uffici.