Merate, nasce il centro Komorebi per i bambini autistici

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Il taglio del nastro è previsto sabato 5 aprile alle 10

Il centro Komorebi vuole porsi come punto di riferimento per gli interventi educativi precoci che riguardano bambini autistici

MERATE – Nasce il centro Komorebi, nuova realtà che intende porsi come punto di riferimento per interventi educativi precoci che riguardano bambini autistici.
La struttura, ricavata all’interno degli spazi del centro sociale Regina Teodolinda e gestita dalla cooperativa Paso, verrà inaugurata sabato 5 aprile con una serie di proposte originali e speciali promosse in occasione della giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo.

Il programma prevede infatti il taglio del nastro alle 10 seguito dal rinfresco offerto dall’Agribar Binario Vivo per festeggiare insieme l’inaugurazione. Dopodiché, dalle 10.30 alle 12, sono previste delle letture in Caa (Comunicazione Aumentativa Alternativa) per bambini dai 2 ai 10 anni e un laboratorio creativo. Le attività proseguiranno anche al pomeriggio: a partire dalle 14.30 e fino alle 17 si terranno infatti i laboratori inclusivi di arte contemporanea con BSimo, di Ri-Ciclo attivo, fumetto e molto altro!

“In questo centro intendiamo sviluppare un progetto dedicato a bambini autistici a partire dai 2 anni, dove sarà proposto un approccio psicoeducativo, abilitativo, innovativo e integrato – spiegano dalla cooperativa Paso -. Questo spazio intende porsi come punto di riferimento per interventi educativi precoci, fondamentali per favorire lo sviluppo delle potenzialità del bambino e per migliorare la qualità di vita dell’intero nucleo familiare”.

Particolare e ricercata anche la scelta del nome: “Komorebi richiama la luce che filtra tra le foglie degli alberi, un’esperienza che non solo colpisce il cuore, ma coinvolge profondamente i sensi: il gioco di ombre e riflessi, il calore delicato sulla pelle, la pace visiva di quei raggi che si fanno spazio. Nel centro vogliamo ricreare questa sensazione, offrendo ai bambini un ambiente che stimoli dolcemente i loro sensi, permettendo alla luce, anche la più inaspettata, di trovare il suo percorso e far emergere la loro autenticità e bellezza” concludono gli organizzatori. L’iniziativa di sabato è aperta a tutti.

Da segnalare che durante i laboratori del sabato pomeriggio, sviluppati all’interno dell’area autismo e coordinati dalla Cooperativa Paso, si potranno sperimentare forme d’arte contemporanea con BSimo e i ragazzi del laboratorio “Autismo – sulla mia pelle”, provare il disegno digitale insieme ai ragazzi del lab di fumetto, creare braccialetti e sperimentare giochi sviluppati nel lab di Riciclo Attivo all’interno de “La Ciclo” Binario Vivo, scoprire il mondo del podcasting con la postazione di “Volevamo si sapesse” podcast inclusivo della Cooperativa Paso e upcycling creativo con Aracne Sartoria Sociale.