Le telecamere verranno posizionate in via Grandi, nella zona del Parco Morvillo e dello stadio comunale
Tolleranza zero verso l’abbandono dei rifiuti
MERATE – Via libera in consiglio comunale alla convenzione con la Provincia, a cui hanno aderito anche i Comuni di Calolzio, Casatenovo, Mandello e Valmadrera per il posizionamento di telecamere per contrastare l’abbandono di rifiuti.
Il progetto, finanziato tramite fondi regionali, prevede la posa di fototrappole in alcune zone sensibili della città al fine di prevenire e sanzionare fenomeni di littering. “Abbiamo individuato tre zone per la posa di telecamere” ha precisato l’assessore all’Ambiente Fabio Tamandi in aula.
Rispondendo poi alla richiesta del capogruppo di minoranza Aldo Castelli, l’assessore ha precisato che le fototrappole verranno posizionate in via Grandi, nella zona dello stadio cavalier Ferrario e nell’area del parco Morvillo (Piramidi), aree dove sistematicamente avviene l’abbandono incontrollato di rifiuti.
A prendere parola, chiedendo controlli anche nelle zone periferiche, il consigliere Andrea Robbiani: “Purtroppo è un fenomeno diffuso ovunque e che va monitorato anche nelle zone attenzionate”.
A rispondere il sindaco Massimo Panzeri: “Il progetto viene promosso con la Provincia e ha come vincolo l’installazione su strade provinciale. Il tema dell’abbandono dei rifiuti è al centro della nostra attenzione e non avremo tolleranza sul fenomeno che resta comunque difficile da arginare”.
In totale sono circa cento le telecamere posizionate in città grazie a un potenziamento del sistema di videosorveglianza attuato grazie alla partecipazione a bandi come quello promosso per le aree intorno alle scuole superiori e quello per i parchi. Da segnalare infine l’entrata in funzione da poco anche del sistema di videosorveglianza intercomunale per la lettura targhe e i controlli relativi ad assicurazioni e revisioni.